Perugia-Pontedera a Serra di Torino: ma che scherziamo?
Fa discutere la designazione del fischietto piemontese già avverso in passato ai Grifoni
Fabio Meattelli
PERUGIA – In questo campionato di Lega Pro girone B di 1^ divisione non ci siamo, anzi non ci hanno fatto mancare nulla. In questo senso leggiamo la designazione del signor Marco Serra di Torino per la gara di domenica tra Perugia e Pontedera che potrebbe decidere addirittura un campionato. Della serie “a volte a pensar male si sbaglia ma a non farlo si fa peggio” questa designazione rimette di fronte Serra ai biancorossi dopo i misfatti della gara di andata di Prato dove il “roscio” fischietto piemontese le combinò di tutti i colori a sfavore dei grifoni comminando 2 espulsioni più quelle di Camplone e Goretti, concesse due penalty ai toscani e non ne decretò uno a favore di Eusepi oltre ad una serie di punizioni invertite ed accordate alla squadra di casa; ebbene nonostante questo arbitraggio il Perugia uscì con un punto da Prato conquistato in doppia inferiorità numerica e da lì cominciò la lunghissima cavalcata di risultati positivi. Vogliamo proprio leggerla in questo senso la designazione del fischietto di Torino nella speranza che domenica si limiti a fare il suo e che da li possano nascere quel paio di vittorie che consegnerebbero matematicamente il successo finale.
Intanto è arrivata, come previsto, la squalifica per una giornata a Fabinho che salterà la gara contro la truppa di Indiani ma ci sarà, e soprattutto senza il fardello della diffida, sia a Salerno che in casa contro il Frosinone. Domenica sarà giornata di recuperi in casa biancorossa: in un colpo solo Camplone riavrà Comotto, Conti, Massoni e Sprocati oltre che Rossi in trepidante attesa, di circa 24 ore, per la fine della squalifica. “Ora ci attendono tre finali che non possiamo assolutamente sbagliare – ha detto ieri in conferenza stampa Filipe Ribeiro Gomes, faro del centrocampo biancorosso – in particolare domenica potremmo approfittare dello scontro diretto tra Lecce e Frosinone….”. Per preparare al meglio la sfida contro lo spauracchio Grassi-Arrighini il tecnico pescarese ha implementato nella giornata di ieri il lavoro fisico, programmando solo un allenamento per oggi e facendo svolgere ai suoi soprattutto partitelle senza caricare eccessivamente lavoro, il tutto a porte chiuse. Ieri si è rivisto anche Roberto Insigne dopo il lungo stop: l’ala napoletana ha lavorato a parte ma il recupero non appare lontano.
TIFOSI – Già 350 biglietti polverizzati ieri all’apertura della vendita per la gara di domenica. Una partenza sprinta che lascia presagire come i 9500 di domenica potrebbero essere superati con facilità visto anche che la società riproporrà in Mini-day biancorosso e soprattutto il biglietto di gradinata al costo di 1 Euro.