TOMASSINI & LA GRIFO CANNARA 'Salvezza super con ritorno da record!'
Simone Angelini
CANNARA - È terminata col lieto fine la stagione della Grifo Cannara dopo l'affermazione di domenica nella finalissima play out (anche se superflua vista la salvezza dello Spoleto) che ha sancito la permanenza nel torneo di Prima Categoria. Dopo un girone di andata infausto, con soli sette punti all'attivo ed una serie di dieci sconfitte consecutive, il Didrettore sportivo Mauro Tomassini (nella foto), insieme al presidente Mattioli, ha continuato a crederci avendo alla fine ragione:
"Questa salvezza per me vale ancor più della vittoria del campionato di Prima di due anni fa. Con l'arrivo di mister Angelini la squadra ha avuto quel giusto scossone che le ha permesso di disputare un girone di ritorno incredibile. Non ricordo a memoria – prosegue il Ds cannarese – una squadra che "gira" a sette punti e poi ne colleziona ben venticinque nel ritorno, vincendo successivamente i play out da penultima. Questo dimostra la grande impresa di questi ragazzi, ai quali va il mio più grande ringraziamento".
Qualche parola da spendere sul gruppo?
"Certo che si. I giocatori, insieme al tecnico, hanno saputo fare quadrato giocando 17 finali sempre col coltello tra i denti. Ogni partita era da dentro o fuori per noi e reggere la pressione non era di certo semplice. Hanno dimostrato di avere grande carattere, anche i più giovani. Cito Bossi, Ceccarani, Passeri, Angelucci tutti fuoriquota solo di carta d'identità. Hanno dimostrato di valere al di là dell'essere quote".
A gennaio è arrivato dal Castel del Piano un giocatore importante come Fedeli, quanto ha pesato sul gruppo e sulla convinzione di farcela il suo avvento?
"Simone come giocatore di certo non lo scopro io e le sue qualità sono conosciute ai più. La più grande sorpresa è stata l'uomo, vedere l'umiltà e la passione con cui si allenava settimanalmente comportandosi da leader e capitano vero. Una persona straordinaria! Permettetemi – glissa il Ds – di fare un encomio anche a quello che definisco il nostro "capo degli ultras" Maurizio Fedeli. Anche lui una grande persona ed una piacevole scoperta".
Qualche sassolino Tomassini se lo è tolto dalle scarpe?
"Non nego che qualche giocatore lasciò la Grifo con la motivazione di voler andare in una società "seria". Alla fine dei giochi quelli meno seri si sono salvati e altri invece..."
Parole finali tutte per mister Gianni Angelini:
"Il mister ha compiuto un vero miracolo. Come non ringraziarlo. Un allenatore di altre categorie che ci ha permesso di costruire passo passo questo sogno. Il gruppo lo ha seguito sempre ed i risultati gli hanno dato ampiamente ragione".