BIAGIOLI URLA "Orvietani, venite allo stadio, ne vedrete delle belle!"
Roberto Pace
ORVIETO – Il campionato è sempre quello, ma diverse appaiono le premesse. La piccola rivoluzione estiva, con gli arrivi di Vito Piscopiello e Massimiliano Nardecchia, sembra aver portato anche quella ventata d’aria fresca di cui l’Orvietana aveva estremo bisogno.
Squadra fatta nei tempi giusti, con subentri e conferme mirate, tempi della preparazione curati in ogni dettaglio, rapida ricerca di un’undici base con cui affrontare l’inizio dell’attività ufficiale. Al neo allenatore va ascritto il merito per essersi subito calato nella realtà e nella dimensione della Promozione umbra.
Insieme al diesse. ha macinato chilometri, qua e là per l’Umbria, per vedere da vicino tutti o quasi i prossimi competitor. Fatto abbastanza consueto, ma non una regola, specie per chi è abituato ad altri palcoscenici.
Si è guadagnato, così, il primo “bravo”, cui ha fatto seguito quello meritato col passaggio al secondo turno di Coppa, nonostante le assenze di Patrizi e De Francesco. Che sono, poi, i due attaccanti di maggior pregio portati da Piscopiello. Patrizi, anche per motivi anagrafici, è tutto da scoprire.
Di De Francesco si sa che, ovunque sia andato ha lasciato il segno. Nel senso che ha segnato sempre, con più stagioni in doppia cifra, anche in categorie superiori. Ventiquattro, tra campionato e coppa, le reti firmate nell’ultima stagione.
Un curriculum che regala il sorriso anche al presidente Roberto Biagioli.
“Parlare adesso serve a poco – esordisce – sarebbe meglio aspettare i fatti. Ciò non toglie che il lavoro fatto finora mi trova pienamente soddisfatto. Abbiamo ricostruito un gruppo, anche sul piano del morale, messo dentro giocatori che si vanno dimostrando importanti, aperto la strada della prima squadra a giovani del posto. Detto in tre parole sembrerebbe un risultato minimale, ma non è così”.
Due parole sul tecnico e la direzione sportiva.
“Lavorano di comune accordo ed è già un bel segnale. Piscopiello ha fatto la squadra nei tempi che gli avevamo chiesto, Nardecchia sta lavorando seriamente e conosce molto bene il mestiere”.
De Francesco sarà davvero l’arma in più?
“Lo spero veramente. Durante l’estate, ovunque siamo andati, ho avuto modo di raccogliere giudizi positivi. E’ forte fisicamente, cattivo nel modo giusto, parlando calcisticamente, ha sempre avuto una buona confidenza con il gol. A questo proposito, voglio fare una cosa per me nuova: invitare gli sportivi orvietani al campo, per la prima di campionato. Sono certo che torneranno anche la volta successiva.”
La formazione con la quale l’Orvietana affronterà il G.M.’10 dovrebbe discostarsi, di poco, da quella vista in campo nelle prime gare ufficiali, ma con De Francesco punta di riferimento.