VILLABIAGIO, TRIONFO IN COPPA Per l'Angelana ennesima sconfitta

VILLABIAGIO-ANGELANA: 2-1

VILLABIAGIO (4-4-2): Agostini R.; Marchesini, Ciurnelli A., Cenerini, Nofri; Ciurnelli C., Agostini L. (21'st Goretti), Gramaccia, Belli (44'st Biviglia); Porricelli, Tomassini (29'st Cardarelli). A disp.: Kikkri, Trequattrini, Sisani, Bulla. All. Guastalvino
ANGELANA (4-4-2): Di Prisco; Taccucci, Melillo (38'st D'Onofrio), Silveri, Barbini; Catani, Bernicchi, Bokoko (43'st Akopyan), Ventanni (21'st Fondi); Polidori, Pica. A disp.: Mazzoni, Guzzoni, Licastro, Baglioni. All. Montecucco
Arbitro: Giacometti di Gubbio (Tini Brunozzi-Benedetti di Foligno)
Marcatori: 8'pt Polidori, 15'st, 36'st rig. Porricelli

Luca Sentiti

GUBBIO - Mani levate al cielo per il Villabiagio che festeggia il meritato trionfo nella Coppa Italia di Eccellenza, ribaltando nella ripresa il vantaggio iniziale dell'Angelana che colleziona l'ennesima sconfitta: è la terza finale perduta negli ultimi quattro anni.

Una Coppa maledetta quindi per i colori giallorossi, che anche stavolta vedono sventolare felicemente quelli dell'avversario. A decidere la sfida, oltre ad una ripresa con marce decisamente più alte da parte della squadra di Guastalvino, è stato magic Re Bomba, ovvero Gianluca Porricelli che prima ha firmato il pareggio e poi il sorpasso su rigore.

L'inizio di gara è tutto di marca angelana; ci prova subitissimo Polidori di testa (palla fuori), poi al 5' Ventanni (punizione di poco alta) e già all'8' i ragazzi di Montecucco sono avanti: cross al centro di Taccucci e Polidori infila dentro anticipando tutti. Tripudio sulle tribune dello stadio eugubino che registra una nutrita rappresentanza angelana.

Il gol subito sveglia il Villabiagio, che da questo momento in poi entra in partita. La reazione è vibrante e già al 13' Porricelli, dopo la corta responta di Di Prisco, potrebbe insaccare il pareggio. Ghiottissima invece l'opportunità del 31', quando Leonardo Agostini pesca Tomassini dentro l'area, pronta la conclusione dell'attaccante ma Di Prisco è magico nella ribattuta. Nei pressi del 45' altra opportunità per i marscianesi ma Cristian Ciurnelli su assist intelligente di Tomassini manda di poco sul fondo.

La ripresa comincia con un'Angelana vogliosa di raddoppiare e ci prova subito con Ventanni ma Agostini è attento, e comunque è un fuoco di paglia perchè poi il Villabiagio riprende il forcing e viaggia a spron battuto a caccia del pareggio. Tomassini segna ma la terna segnala offside, al 15' però il pari tanto inseguito arriva: Cristian Ciurnelli va alla conclusione ma viene ribattuto e sulla palla vacante arriva Porricelli che di prima intenzione fulmina Di Prisco.

Ora il Villabiagio sale ancora più di tono, forte dell'entusiasmo derivante dal pari raggiunto. Ci vuole 'muro Barbini' per evitare la capitolazione su Cristian Ciurnelli. Guastalvino inserisce allora Cardarelli e il neo entrato su azione d'angolo sfugge via alla grande a Bokoko che lo prende per la maglia e lo tira giù in area: rigore che Re Bomba non sbaglia.

E' il gol che vale la Coppa Italia, l'Angelana ha finito le risorse per provare ancora a far del male all'avversario e il triplice fischio dell'eugubino Giacometti sancisce un successo meritato.

Nella foto, tratta dal profilo Facebook del Villabiagio, tutto l'entusiasmo del club di Piero Vicaroni