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AMMUTINAMENTO AL CASTELLO La squadra spiega, il presidente risponde

Stefano Bagliani

CITTA' DI CASTELLO - Situazione di crisi in casa Città di Castello. La squadra nel pomeriggio non si allenata (e spiega il perchè), la società prende posizione con il presidente Stefano Caldei.

A seguire i due interventi.

LA LETTERA DEI CALCIATORI DEL CITTA' DI CASTELLO

"Oggi, venerdì 17/02/2017, la squadra del Città di Castello, dopo l'ennesimo episodio, si è vista costretta a sospendere gli allenamenti a causa del mancato rispetto da parte della società delle scadenze inerenti l'aspetto economico. Ciò nonostante la squadra onorerà l'impegno prendendo parte alla gara di domenica contro L'Aquila. Tale posizione verrà mantenuta fino alla risoluzione del problema sopra citato”.

IL COMUNICATO STAMPA DELL'ASD CITTA’ DI CASTELLO

Questa la dichiarazione del presidente Stefano Caldei dopo la nota diramata nel pomeriggio odierno dai giocatori del Città di Castello che hanno sospeso gli allenamenti, pur garantendo domenica prossima di scendere in campo nella trasferta de L’Aquila.

“Prendo atto amaramente della presa di posizione dei giocatori di questo pomeriggio. Francamente non me lo aspettavo, visto che avevamo condiviso insieme le difficoltà di questi mesi, chiarendo più volte la nostra posizione anche economica. Peraltro proprio oggi ho detto ai giocatori che sarebbe stata martedì prossimo la data nella quale la società avrebbe provveduto ai loro rimborsi, quindi ritengo davvero fuori luogo il loro comportamento messo in atto. Aggiungo – prosegue il presidente Caldei – che ai giocatori mai abbiamo dato le responsabilità di questa situazione, ribadendo sempre il loro impegno, la loro professionalità e comprendendo bene anche i loro sacrifici per portare avanti il campionato a testa alta, nonostante i risultati per la maggior parte negativi. Posso solo concludere che la società rifletterà sull’accaduto e allo stesso tempo troverà il modo di prendere le sue opportune decisioni fin dalle prossime ore”.

Nella foto il presidente Stefano Caldei

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  Scritto da Redazione il 17/02/2017
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