SUPER FRATTICIOLA Torna dopo sei anni e vola subito in Prima

Stefano Bagliani
FRATTICIOLA SELVATICA - Ci mancava, inutile negarlo. Il Fratticiola Selvatica, una delle società storiche del calcio umbro, seppur senza aver frequentato chissà quali campionati, era una di quelle società la cui mancava si notava, tantissimo.

L'arrivo di un imprenditore importante e serio come Giorgio La Cava ha permesso di tornare in vita e ora di tornare a respirare un'aria di calcio già ben diversa da quella di qualche mese fa. In un battibaleno infatti il Fratticiola, dopo aver dominato la scena del girone B di Seconda categoria, ha conquistato la Prima categoria, fulminando tutte le avversarie e festeggiando con ben quattro turni di anticipo l'ascesa nel torneo superiore.

"Una bella, bellissima vittoria - afferma il tecnico Spartaco Bistoni (nella foto in basso), al quinto campionato vinto in carriera - anche se l'annata è stata comunque sofferta, perchè in paese c'era e c'è ancora un po' di malcontento in merito alla gestione del presidente..."

Una gestione vincente, splendidamente vincente!
"Appunto - sottolinea Bistoni - proprio così, ma è una piccola parte perchè il resto del paese ci ha sorretto e lo ha fatto alla grande. Alle nostre partite hanno assistito anche 600 e passa spettatori: per la Seconda categoria credo rappresenti un record!"

I vincenti spesso danno fastidio, ma la stagione resta da incorniciare!
"Perfetta, in tutti i sensi. Devo ringraziare il presidente La Cava perchè ci ha fatto sentire dei veri e propri professionisti, un 'organizzazione del genere io in 25 anni di carriera non l'avevo mai avuta. Una vittoria che voglio condividere con la società, con i calciatori, ma anche e soprattutto con lo staff tecnico, ovvero mio fratello Sante Bistoni, Emilio Zurlo e Luca Piferotti, che ha curato i portieri".

Ora via ai festeggiamenti!
"Si certo - conclude Bistoni -, è giusto festeggiare un traguardo del genere. Il mio augurio infine è quello di poter continuare su questa falsa riga, speriamo proprio che il presidente dia continuità a questa bellissima avventura. Permettimi di chiudere dedicando la vittoria a Emanuele, il grande Bistoni, mio figlio!"