CALCIO NEGATO Niente deroga ai Giovanissimi Torgiano: vietato giocare

Stefano Bagliani
TORGIANO - Di certo qualcuno, in questa vicenda, ha sbagliato. Per lo meno in sensibilità...

Non entriamo nel merito dei regolamenti, magari rispettati alla virgola, ma vietare a ragazzi classe 2002 e 2003 di poter giocare a calcio in questo finale di stagione, di confrontarsi con i coetanei negli attesissimi tornei estivi, appare come un atto di crudeltà.

Stiamo parlando dei Giovanissimi del Torgiano, club calcistico coinvolto in problematiche che ne hanno disposto l'esclusione dai vari campionati per inadempienze nei confronti del Cru. Dallo stesso Cru comunque è partita la richiesta di deroga al fine di permettere ai ragazzi di giocare comunque ma ovviamente in altre società. Richiesta legittima e anche doverosa che però ha trovato il 'no' secco da parte del Consiglio Federale della Figc di Roma.

Tutti i tesserati del sodalizio gialloblù sono coinvolti in pratica, ma nella circostanza ci soffermiamo proprio sui Giovanissimi (nella foto) anche perchè la problematica l'ha sollevata proprio il loro allenatore, Fabio Meattelli.
"I miei ragazzi sono fermi dallo scorso 23 aprile 2017. Quella deroga che è stata concessa al Foligno non è stata invece accordata loro, gli è stata clamorosamente negata. Già gli è stato negato di giocare la finalissima play off contro il Pontevilla (girone C dei Provinciali Foligno), ora non gli permettono neanche di giocare qualche torneo estivo in qualche altra società. Non capisco questo accanimento - sottolinea Meattelli - nei loro confronti, visto che questi giovani hanno il solo torto di essere tesserati con una società il cui destino non è certo dipeso da loro. Io credo che qualcuno dovrà prendersi la responsabilità di questo farli restare fermi fino al 30 giugno, una situazione davvero incomprensibile!"