MARCHESINI SI SVELA "Villabiagio anno super, ma voglio vincere ancora"

Stefano Bagliani
In casa Villabiagio i festeggiamenti sono finiti. L'annata sportiva 2016-2017 resterà nella storia del calcio umbro perchè l'undici del presidente Piero Vicaroni ha compiuto prodezze in serie firmando uno straordinario 'triplete', ma ora è tempo di sistemare i trofei in bacheca ed organizzare la stagione che verrà.

Una nuova esperienza in serie D per il team marscianese che non vedrà la partecipazione di Manuel Marchesini (nella foto), giovane centrocampista classe 1998 che è stato determinante nel corso della stagione prima per Paolo Guastalvino e dopo per Massimo Cocciari.

Nella mente, negli occhi e nello spirito del giovane mediano però resterà questo periodo magico.
"Per forza - sottolinea deciso - abbiamo vinto tutto quello che c'era da vincere, mi sono divertito, devo solo ringraziare la società che mi ha permesso di vivere queste splendide emozioni".

Nonostante la giovane età hai comunque avuto i tuoi spazi...
"Si, assolutamente. Ho fatto 22 presenze in campionato e 9 sulle 13 di Coppa Italia, sia fase regionale che nazionale. Sono davvero soddisfatto dello spazio che ho avuto - sottolinea Manuel -, tre anni molto belli".

Sei arrivato per giocare nella Juniores Nazionale e poi hai conquistato la prima squadra!
"Si, proprio questo il mio percorso. Ho cominciato nel settore giovanile del Tavernelle, per poi passare al San Sisto. Da qui mi ha pescato appunto il Villabiagio che mi ha preso tre anni fa per la Juniores Nazionale allenata da Michele Scapicchi. Poi sono salito sul carro della prima squadra e ho fatto questi due anni in Eccellenza, l'ultimo davvero eccezionale!"

E ora sei a caccia di una nuova esperienza: qualche preferenza?
"Spero in una chiamata dall'Eccellenza sinceramente - dice senza nascondersi - e non nego che fare un altro campionato a vincere mi farebbe davvero piacere, le pressioni dopo quest'anno speciale non le soffro di sicuro. Offerte? Al momento sto valutando quella del Corciano, ma voglio aspettare qualche giorno".

Corre voce che ti ispiri a Giacomo Bonaventura!
"Un po' si - ammette timidamente - ma con le dovute proporzioni. Sono anche tifoso del Milan peraltro e comunque Bonaventura mi piace molto per come si muove in campo. A scanso di equivoci tuttavia il ruoli del centrocampo penso di averli ricoperti già tutti, quest'anno poi ho fatto anche un po' da jolly: in otto circostanze ho fatto anche il terzino destro..."