MERCATO SECONDA Otricoli, Nunzi: "Largo ai ragazzi del posto"

Emanuele Lombardini

OTRICOLI - Comincia il terzo anno da presidente Francesco Nunzi (nella foto) e l'Otricoli si presenta ai nastri di partenza con una squadra che non sarà molto differente da quella passata. Confermato il tecnico Fontana, confermato anche il progetto:

"Abbiamo una squadra giovanissima, composta in gran parte da ragazzi del posto. Questa è stata da subito la mia filosofia perchè credo che in Seconda Categoria non si possa fare diversamente. La città si è ricompattata attorno alla squadra, per un periodo ne abbiamo avute due (c'era l'Ocria, che ha galleggiato fra seconda e terza, dove ha giocato anche Nico Nunzi, diventato poi sindaco e oggi vice di Antonio Liberati ndr) e la gente si è affezionata alla squadra proprio perchè ci giocano i ragazzi del posto".

E proprio il settore giovanile è uno dei fiori all'occhiello del club.

"Abbiamo tante squadre giovanili, esordienti e pulcini e quest'anno ne arriverà un'altra. Sta crescendo un bel gruppo attorno a questi colori. Questo è un progetto che sentiamo molto".

Come quello della scuola calcio.

"Con grande orgoglio ci apprestiamo a rinnovare l'affiliazione con il Carpi, siamo la sola società dell'Umbria che può vantare questo abbinamento. Ed è una scuola calcio, quella del 'leoni gialloblù', sia maschile che femminile. L’obiettivo è quello di affiancare alla prima squadra un vivaio che possa recepire la passione per il calcio di ragazzi e ragazze di paesi e zone limitrofe, che cresceranno in un ambiente sano e senza pressioni".

Intanto si lavora sulle strutture.

"L'amministrazione comunale ha appena acquistato l'illuminazione per il campo San Martino e presto lavoreremo per migliorarlo. Avere strutture adeguate è essenziale se si vuole fare un progetto a lungo termine sui giovani, bisogna dare loro il meglio. Anche alla prima squadra, ovviamente".

Che campionato vi aspettate? C'è il rischio di vederlo decimato perchè alcune realtà ternane potrebbero non iscriversi.

"E' un peccato e ci dispiace. Noi però non guardiamo alla classifica. Facciamo calcio per aggregazione, per far divertire i ragazzi del posto, principalmente. Poi è chiaro che se vengono i risultati, non ci tiriamo indietro..."