PROMOZIONE, S.VENANZO Sciaboletta: "Salvezza? Qualcosa di più!"
Emanuele Lombardini
SAN VENANZO - Vero e proprio protagonista dei campi di Eccellenza e Promozione, ormai da diverso tempo sulla breccia, Eros Sciaboletta (nella foto), si prepara alla nuova avventura a San Venanzo
"Sono qui perchè dopo le due ultime stagioni al Campitello, il San Venanzo è stata la squadra che ha cercato prima di tutte e in maniera più decisa: conosco questa piazza, so che è molto calda e quindi penso che sia davvero la scelta giusta".
E poi ritroverà alcuni calciatori con cui ha già giocato...
"Ritrovo Curri, con cui ho giocato lo scorso anno al Campitello, Prosperini e Ciani invece sono stati miei compagni di squadra all'Amc 98. Tutti poi sono miei grandi amici e questo ha inciso sicuramente sulla scelta di venire a giocare qui. Non vedo l'ora di mettermi a disposizione del tecnico"
Due anni di ottimo livello al Campitello, poi che cosa l'ha convinta a cambiare squadra?
"Nessun problema. Sono stato benissimo, ho passato due stagioni straordinarie, nelle quali abbiamo fatto molto bene, valorizzando anche tanti ragazzi. Però in questo nuovo progetto erano previsti quattro allenamenti e io personalmente il quarto non riesco a farlo per motivi di lavoro. Quindi ho preferito andare via. Però ringrazio tutti, davvero. Sono stato benissimo".
Che campionato si attende al San Venanzo?
"Siamo una neopromossa e quindi ovviamente qui parlano di salvezza, però credo che per la rosa che abbiamo a disposizione, si possa puntare anche a qualcosa di più. Poi c'è l'entusiasmo di un paese, una realtà che investe in questa squadra, quindi penso che potremo dire la nostra".
Non c'è il rischio di un'altra squadra in fuga, come l'anno scorso?
"Non credo. Il Foligno è forte, fuori discussione, ma l'Orvietana sono tanti anni che fa una squadra per salire di categoria e prima o poi dovrà salire. Se non sarà ripescata, credo che la vedremo di nuovo come protagonista. E poi starei attento a Ducato e Nuova Gualdo Bastardo".