GUALDO CASACASTALDA, Angelini: "Pronti per la rinascita"
Emanuele Lombardini
GUALDO TADINO - Ripartire dopo due rovinose retrocessioni. Il Gualdo Casacastalda riparte da Lorenzo Bazzucchi e dal ds Simone Angelini (nella foto). E lo fa a fari spenti:
"Noi favoriti? - dice il ds Angelini - Non credo. L'unico nostro obiettivo è far crescere questo progetto, che è a lungo termine e parte dalla scuola calcio per arrivare alla prima squadra. Quando siamo ripartiti l'idea è stata questa sin da subito e io come altri l'abbiamo sposata in pieno".
Certamente, c'è da ricucire la ferita della doppia discesa...
"Chiaro che quando incassi due retrocessioni di fila la delusione c'è, anche perchè poi erano tanti anni che il Gualdo non si confrontava più con questo campionato, però credo che gli applausi che hanno accompagnato la chiusura della finale playout persa con la Subasio siano la migliore testimonianza di come la gente di Gualdo comunque abbia apprezzato l'impegno sino all'ultimo di questi ragazzi. E' da lì che ripartiamo".
Dall'impegno e da una squadra Made in Gualdo Tadino...
"Abbiamo una rosa composta da almeno dieci ragazzi cresciuti nel nostro settore giovanile e di questo andiamo orgogliosi. E' sempre stato e continuerà ad essere il nostro fiore all'occhiello. Qui ci sono maestri e professionisti di altissimo livello, un responsabile del settore giovanile come Campese che non ha bisogno di presentazioni. E poi naturalmente Roberto Balducci, che unisce al valore tecnico che tutti sappiamo, grandi qualità umane".
Quali sono le linee guida del vostro progetto?
"Formare calciatori, ma anche uomini. Non è retorica, pensiamo davvero che queste due cose debbano necessariamente andare a braccetto"
Il girone A sarà bello difficile...
"C'è la Pontevecchio, attrezzatissima, ma anche il Tavernelle, l'Ellera, ma anche altre formazioni sono ben messe. Noi però pensiamo a noi stessi, poi vediamo come finisce".