GRS PAPIGNO Di Martino: "Vogliamo la rivincita sull'anno scorso"
Emanuele Lombardini
TERNI - Operazione, riscatto. Anzi no, rivincita. Perchè in casa Grs Papigno l'esito della scorsa stagione brucia ancora, con quella promozione mancata che la società e il tecnico Mauro Di Martino (nella foto) vogliono a tutti i costi
Di Martino, quanto è forte ancora la delusione per come è finita l'anno passato?
"Tanto, perchè i ragazzi e io stesso ci tenevamo tantissimo e anche la società si era molto impegnata per questo. Anche per questo, è stata allestita una formazione di livello. Sono venuti con noi molti ragazzi che l'anno scorso erano al San Valentino Stroncone, ed abbiamo riconfermato gran parte del gruppo storico".
A proposito di fusioni, il progetto che unisce le due realtà come procede?
"Bene, qui c'è un progetto importante, abbiamo unito le forze selezionando anche i giocatori migliori e possiamo anche usufruire del fatto di giocare in un impianto di prestigio come l'Antistadio. C'è grande entusiasmo in generale, e tanta voglia di fare bene".
Il simbolo di questa squadra, se vogliamo, è un attaccante di 37 anni, decisivo come quando ne aveva 20...
"Alessandro Bruschi è straordinario: ha fatto 30 gol anche quest'anno vincendo la classifica dei cannonieri, è a quota 230 e adesso punta alle 300 reti in carriera. Anche grazie a lui abbiamo vinto nuovamente il titolo di squadra più prolifica"
Mauro Di Martino, ovvero l'allenatore che in carriera ha vinto otto campionati...
"Mi piace pensare che ci ho messo anche un po' del mio, ma sono i giocatori che fanno la differenza, non i tecnici. Oggi è molto più difficile. Una volta potevi pescare dalla Ternana e dalle squadre limitrofe, oggi il serbatoio si è ridotto e arrivano qua giocatori col procuratore, anche nei dilettanti. Come fai a prenderli, se non hai soldi da dare?"