COLONIA, AFFONDO DI SERPERICCI: "Noi lasciati soli"
Emanuele Lombardini
COLLELUNGO DI BASCHI - Tutto pronto anche per il Colonia, una delle realtà di maggior storia al via dei campionati federali umbri. Il club di Collelungo di Baschi vede di nuovo in panchina Sergio Serpericci (nella foto di calcioternano.it).
Il tecnico granata, orginario del posto, non le manda a dire...
"Siamo il club che rappresenta il comune di Baschi nel maggior campionato, eppure siamo abbandonati, non da una mano nessuno, tantomeno l'amministrazione comunale. Abbiamo un campo che avrebbe bisogno di essere risistemato, non parlo solo del terreno di gioco. E invece..."
E invece?
"Dobbiamo fare tutto da soli, persino cambiare le lampadine dell'illuminazione. Ma le pare possibile che con la storia e la tradizione che abbiamo a nessuno interessi di questa squadra? Va bene che c'è la crisi, ma non possiamo sempre fare tutto da soli. Una mano dal Comune non farebbe male...
Nonostante questo, il club parte con ambizioni importanti...
"Abbiamo l'ambizione di far bene, come l'anno corso. Anche se sappiamo che avremo a che fare con squadre retrocesse attrezzatissime, come Amerina e Amc 98. Loro 15000 abitanti, noi 200...siamo un pò Davide che affronta Golia, ma questo non ci spaventa..."
Un bel mercato, comunque...
"Sono soddisfatto. Abbiamo preso dal Todi giocatori importanti come la punta Matteo Montegiove e giovani come Fogliani, Cristanti e Bianconi, poi Ranieri dell'Avigliano e Sanoh dall'Arrone, perdendo Atanasi e Mellaro. Ci sono le premesse per fare bene"
Obiettivo playoff?
"Perchè no, noi nonostante tutto ci proviamo. Vogliamo essere protagonisti."