PORCARI SI GODE L'ORVIETANA: "Visto che partenza?"
Emanuele Lombardini
ORVIETO - L'onda lunga del successo in casa dell'Orvietana non si ferma. Dopo la cavalcata trionfale dell'anno scorso ed il ripescaggio che ha evitato la beffa di una mancata promozione con un punteggio che sarebbe valso la vittoria in qualunque altra stagione, in casa biancorossa il leit motiv è tornato a suonare come prima: due partite e due vittorie.
Direttore sportivo Matteo Porcari (nella foto), dobbiamo chiamarvi matricola terribile?
"Dovete chiamarci matricola e basta. Non dobbiamo mai dimenticarci che l'anno scorso giocavamo in Promozione. Orvieto è una piazza ambiziosa e certamente vuole tornare in Eccellenza, ma facciamo un passo alla volta e intanto mettiamo insieme i punti per salvarci. Poi se a gennaio saremo lì con le prime, magari l'appetito verrà mangiando".
Però è una partenza da big, la vostra....
"Noi siamo consapevoli di avere una squadra forte, perchè l'ossatura è quella dell'anno scorso, il gruppo è solido e gli innesti che abbiamo messo sono di grande qualità. Però certamente non ci aspettavamo una partenza così, con una vittoria a Petrignano e un successo così rotondo col Massa Martana".
Orvieto è una piazza che ha fame di grande calcio...
"E noi speriamo di restituirla a quei palcoscenici quanto prima. Però è bene non correre. Le squadre forti sono tante e alla lunga verranno fuori".
Intanto, la prima cosa, sarà restituire l'Orvietana ad Orvieto, lasciando Castelgiorgio...
"Ne stiamo parlando col comune che sta effettuando i lavori di risemina. Speriamo già di poter giocare al Muzi il 1 ottobre. Altrimenti penso sarà il 15 dello stesso mese".