GRAMACCIONI ASSO NELLA MANICA "Superga 48 lanciata"
Emanuele Lombardini
SAN GIOVANNI DI BAIANO - Una rete pesante, quella di Alessandro Gramaccioni (nella foto) al Lugnano in Teverina, che è valsa alla Superga 48 non solo i tre punti ma anche il primato solitario a punteggio pieno nel girone D di Prima Categoria.
Lei è stato il colpo 'last minute' per la società del presidente Carlo Calandri...
"Sono arrivato qui il giovedì prima dell'esordio del campionato, dopo che non si era concretizzato quello che avevamo messo in piedi con la Voluntas Spoleto. Ho parlato con la società, mi ha illustrato i progetti e mi hanno convinto".
Una partenza sprint per la Superga 48, nonostante Calandri scherzando dica "ora non ne vinciamo più"...
(ride) "Penso che stiamo facendo bene, questa partenza con due vittorie ci voleva. Le carte in regola per fare bene qui ci sono, ma è chiaro che dopo due giornate non possiamo dire moltissimo".
Sta scoprendo questo girone, come lo ha trovato? Meglio o peggio di quello perugino, sondato l'anno scorso col Bevagna?
"Più scarso non direi. Mi sembrano formazioni tutte molto attrezzate. Sicuramente sono formazioni che conosciamo meno, soprattutto alcune, quindi servirà massimo impegno e attenzione sempre alta".
Lei è un difensore col vizio del gol: quanti ne promette?
"Gol? Non ne segno mica poi così tanti. Facciamo che se arrivo a cinque è un gran traguardo?"