SPORT UMBRO IN LUTTO: E' MORTO MARIO CICIONI

TERNI - La malattia è stata più forte di tutto: Mario Cicioni non ce l'ha fatta e questa mattina si è spento a 74 anni, nella sua casa di Terni, lasciando la moglie ed un figlio. Imprenditore, politico e uomo di sport è stato il fondatore della Polisportiva Campitello, di cui è stato per 25 anni presidente ed è stato lui a volere il campo sportivo attuale, dove domani alle 15 si terranno le esequie con una cerimonia laica "come lui stesso aveva chiesto", spiega Cristiano Castellani, presidente del sodalizio rososblù.

"Per noi del Campitello - dice Castellani - per lo sport umbro e per la città di Terni è stato un personaggio fondamentale. Personalmente posso dire a lui soltanto grazie per cià che ha fatto per me che sono entrato sei anni fa. Mancherà a noi, mancherà a Terni e allo sport in generale, mancheranno la sua cultura e la sua intelligenza. Ha portato alto il nome della Provincia di Terni". Cicioni era stato a lungo anche consigliere del Comitato Regionale Umbro della Figc e negli ultimi due anni anche vicepresidente.

Nato nel 1943 a Montecastello di Vibio, Cicioni è stato attivo anche in politica, ricoprendo l'incarico di assessore all’urbanistica e all’edilizia del Comune di Terni in quota Pci per 12 anni sotto la giunta del sindaco Giacomo Porrazzini (1978-1990) e per altri due (1990-1992) con Mario Todini.

Il cordoglio del sindaco di Terni Leopoldo Di Girolamo

"La scomparsa di Mario Cicioni è occasione di grande dolore – dichiara il sindaco Leopoldo Di Girolamo – perché viene meno una persona che ha speso molte energie per la città, sia come amministratore pubblico che successivamente come generoso animatore di iniziative sportive e di attività che sono state momento di crescita, socializzazione ed educazione per tanti giovani. La sua competenza e passione come amministratore pubblico è stata momento cruciale nel completamento della riqualificazione urbanistica ed edilizia di Terni, negli anni della variante di pregio al Prg firmata da Mario Ridolfi, con grande attenzione sia alle periferie delle città che al suo centro storico, negli anni ’70 ogggetto del completamento della ricostruzione e della valorizzazione. Cicioni ha dato molto, in qualità e autorevolezza, alla figura dell’amministratore comunale, in una stagione di grande progettualità e grandi passioni politiche. Sono vicino alla famiglia, ai suoi amici e parteciperò alla cerimonia funebre”.

Il cordoglio del delegato del Coni di Terni Stefano Lupi

La scomparsa dell’amico Mario Cicioni è una grave perdita per la comunità ternana. Ricordo il suo impegno come amministratore pubblico e la sua forte passione come uomo di sport. Dirigente sportivo di lungo corso, con il suo Campitello ha contribuito alla crescita umana e calcistica di tanti ragazzi della nostra città. Piango la perdita di una persona di valore che molto ha dato allo sport, quello fatto di rapporti interpersonali ed intenso sentimento. Alla sua famiglia le condoglianze dell’intero mondo sportivo della città di Terni.

Cordoglio è arrivato anche dalla Figc Umbra  Alla famiglia vanno le condoglianze della redazione di Settecalcio.it

Con ogni probabilità, non si giocherà domenica Campitello-Oratorio San Giovanni Bosco, nè tutte le altre gare delle giovanili: la società è infatti intenzionata a chiedere la sospensione dell'attività per questa settimana in segno di lutto.