VILLABIAGIO-PIANESE 0-2 Cocciari sincero: "Giocato sottoritmo"

VILLABIAGIO - PIANESE 0 - 2

VILLABIAGIO (4-3-1-2): Vitali 6, Lucaroni 6, Polidori 5,5, Rondoni 6 (39'st Bevilacqua), Cenerini 6, Vergaini 6,5, Ubaldi 5,5, Trequattrini 6 (14'st Ceccarelli 5,5), Brunori 5,5 Rinaldi 5,5 (16'st Montanucci 5,5), Cardarelli 5,5 (16'st Mirval 6). All. Cocciari
PIANESE (4-3-3): Palumbo 6, Fapperdue 6, Petroselli 6, Gagliardi 6, Simeoni 5,5, Capone 6,5, Bracciali 6 (36'st Ravanelli), Maresi 6, Ferri 5,5 (45'st Kthella), Golfo 6,5, Giustarini 6 (48'st Bernardini). All.Masi
Arbitro: Sili di Viterbo 5,5
Marcatore: 10'st rig., 32'st Golfo

MORENO SALANI
CASTIGLIONE DELLA VALLE - Il Villabiagio non conosce mezze misure. In dieci giornate la squadra di Cocciari ha fatto sette vittorie e tre sconfitte di cui due in casa. Ieri è stata la Pianese ad infliggere ai marscianesi il secondo Ko casalingo che la scalza dalla testa della classifica, con una doppietta di Golfo, nella ripresa, che ha cambiato la partita e fatto emergere i limiti di un Villabiagio che aveva nel primo tempo condotto le danze, pur confermando la pochezza sotto porta. A fine gara è lo stesso Cocciari a fare l'analisi della situazione."Ci sono stati molti demeriti nostri, perchè abbiamo giocato sottoritmo, aspettando la giocata o dell'uno o dell'altro, non diamo continuità al gioco. Non abbiamo più la cattiveria che avevamo nelle partite precedenti. Un momento non felice, prima certe situazioni giravano a nostro favore, ora contro, bisogna avere la pazienza di accettare la sconfitta e guardare avanti. Noi non guardiamo alle squadre di testa, ma quelle in basso alla classifica, abbiamo fatto delle cose importanti, adesso paghiamo dazio. Dobbiamo ripartire e tornare ad essere la squadra che eravamo prima". La squadra ha tenuto l'iniziativa, prima del vantaggio ospite, ma a ritmi lenti, con parecchi errori di misura e senza guizzi di fantasia. Per 45' un dominio sterile e un campanello d'allarme non ascoltato. Le occasioni ci sono state al 10' e 16' con Brunori chiuso in uscita dal portiere, al 38' Con Ubaldi che indugia troppo al momento di concludere, prima di passare in svantaggio. Poi nella ripresa il rigore di Golfo, concesso per un veniale fallo di mano di Ubaldi, la squadra ha smarrito le sue capacità migliori. L'organizzazione tattica della squadra avversaria, ha consentito alla Pianese di trovare in contropiede il raddoppio che ha chiuso la partita. I cambi di Cocciari non hanno sortito nessun effetto, la squadra ha fatto confusione ed è apparsa senza idee. Solo all'inizio di ripresa l'occasione per pareggiare con un colpo di testa di Trequattrini che non centra lo specchio della porta, poi null'altro.