JUNIORES, RISSA IN CAMPO 2. La posizione del Passignano
Dalla società FCD Passignano riceviamo e pubblichiamo:
"A seguito dell’articolo pubblicato in merito alla partita di campionato juniores Pievese – Passignano sospesa a metà del secondo tempo , la società FCD Passignano tiene a precisare quanto segue:
L’incontro era già stato interrotto prima dell’ episodio citato, riguardante il colpo subito dal giocatore della Pievese, in quanto l’arbitro aveva fermato il gioco per espellere 2 giocatori (rispettivamente i due numeri 4 ) a seguito di un accenno di parapiglia tra i giocatori in campo dopo un fallo a nostro favore . Si precisa che mentre uno dei nostri giocatori prendeva il pallone per battere il calcio di punizione il portiere della Pievese colpiva il numero 11 del Passignano e da quel momento si è scatenato il parapiglia, con l’ingresso in campo dei sostenitori della Pievese che hanno determinato presumibilmente la sospensione dell’incontro, mentre i giocatori erano gia stati fatti rientrare negli spogliatoi dai rispettivi dirigenti . Solo dopo alcuni minuti l’arbitro fischiava la fine dell’incontro senza fornire ulteriori giustificazioni.
Ci teniamo a precisare l’atteggiamento intimidatorio ed ostile assunto dai giocatori della Pievese durante tutta la durata della partita con calci pugni a palla lontana , compreso un calcio in testa inferto in modo volontario ad un nostro giocatore che era gia a terra a gioco fermo , senza alcuna motivazione apparente .
Dopo la sospensione della partita c’è stato anche un tentativo d’irruzione nel nostro spogliatoio da parte di alcuni giocatori avversari , compresi alcuni sostenitori che nel frattempo avevano scavalcato , invadendo il terreno di gioco, allontanati dai nostri stessi dirigenti accompagnatori ( come è stato fatto notare all’arbitro che già stava contattando le forze dell’ordine con il proprio telefono cellulare).
Solo dopo l’arrivo dei carabinieri la nostra squadra è riuscita a lasciare l’impianto di Citta della Pieve vista la presenza della tifoseria locale che continuava con atteggiamento minaccioso e provocatorio nei nostri confronti.
Si precisa infine, che un nostro giocatore alla fine della gara è stato accompagnato presso il pronto soccorso dell’ospedale di Castiglione del Lago per le cure del caso a seguito di lesioni ( come meglio specificato nel referto medico rilasciatogli) procurate durante uno degli episodi sopra citati con i giocatori avversari (il tutto prontamente segnalato al direttore di gara).”
FCD Passignano