LERCHI, BIANCHI MATCH WINNER: AVANTI SU QUESTA STRADA

Emanuele Lombardini

CITTA' DI CASTELLO -  Una stoccata decisiva che ha fatto tornare il sorriso al San Lorenzo Lerchi. Gianmarco Bianchi (nella foto) si prende la meritata soddisfazione: il gol è davvero di quelli pesanti e rilancia alla grande le ambizioni neroverdi grazie a questo successo in casa di una squadra tosta come il Calzolaro. 

"Sono veramente contento perchè questa vittoria ci rilancia, soprattutto ci permette di restare in scia al Selci Nardi, è lontano solo cinque punti".

Santececca ha dato una svolta alla squadra?

"Sicuramente serviva scuotersi un pò. Non so se fosse perchè ci eravamo forse un poì rilassati o perchè l'altro tecnico non era riuscito a spingere adeguatamente, però probabilmente un po' tutti ci siamo resi conto che a quel punto non c'erano più alibi. Ma sia chiaro, io parlo da giocatore, non da figlio del presidente. Le questioni societarie non mi interessano".

Si spieghi meglio...

"Gioco al calcio da una vita ed è solo quest'anno che incidentalmente mio padre Roberto è il presidente. Come ho detto ai miei compagni e al tecnico, io non entro e non voglio entrare nelle questioni tecniche, voglio solo giocare al calcio e voglio essere trattato come un giocatore, non come il figlio del presidente. Penso anche che questo gol decisivo me lo sia meritato proprio per il mio impegno da giocatore".

Il campionato si sta rivelando durissimo, come alla vigilia...

"Le quattro squadre più forti sono tutte lì e si sapeva che ci sarebbe stato da sgomitare sino alla fine. Il Padule San Marco ero certo avesse una squadra forte, la Virtus San Giustino la conosco bene avendoci giocato, conosco bene l'ambiente e la gente e quanto al Selci ha una rosa super e un tecnico di grande valore come Barontini. Dobbiamo tenere altissima l'attenzione sino alla fine".

I tanti derby rendono ancora più duro il tutto...

"Esatto. Per esempio adesso avremo il Cerbara e sarà durissima. E' un girone con tante squadre dell'Alta Valle del Tevere che ci impegna tantissimo".

A Lerchi è tornato l'entusiasmo?

"Penso che non sia mai mancato. Siamo stati in crisi di risultati, ma non di entusiasmo. Abbiamo giocato contro Pontevilla e Promano e secondo me non abbiamo demeritato, ci è mancato soltanto lo spunto decisivo. Ma la voglia di fare bene qui c'è sempre stata. Speriamo che con questi tre punti si possa tornare a volare".