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ENTUSIASMO ALLE STELLE E' ufficialmente nato il Tiferno 1919

Gremita la Club House del 'Bernicchi', tanti tifosi e simpatizzanti insieme ai protagonisti di questa unione

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IL VIDEO INTEGRALE DELLA CONFERENZA STAMPA

Stefano Bagliani
CITTA' DI CASTELLO - Il Tiferno 1919 fa già il pieno. Ieri presentazione ufficiale alla città, alle istituzioni ed alla stampa del nuovo progetto per il calcio tifernate ospitata nella Club House del 'Corrado Bernicchi', location ideale per illustrare le intenzioni che si pone la neonata società calcistica, frutto dell'unione tra il San Lorenzo Lerchi e il Mdl San Secondo.

Condottiero e trascinatore della nuova realtà è l'avvocato Roberto Bianchi, già presidente proprio del Lerchi e ora numero uno di questo nuovo sodalizio tenuto a battesimo alla presenza dei protagonisti, ovvero Aldo Spapperi e Mirko Pescari, alti dirigenti del Mdl San Secondo, e Michele Bianchi, diggì del Lerchi, e delle istituzioni, presenti con il Sindaco Luciano Bolletta e l'Assessore allo Sport Massimo Massetti.

Presenza massiccia nella club house del 'Bernicchi' piena in ogni ordine di posti, autenticamente gremita, segno che l'entusiasmo di Roberto Bianchi ha già contagiato parecchi tifernati e non potrebbe essere altrimenti.
"Sono emozionato - attacca Bianchi -, sono abituato alle aule di tribunale ma qui è diverso, sono altre, bellissime sensazioni! Vedo tanta gente, bene sono contentissimo, perchè questo progetto è frutto di entusiasmo e passione. Sono partito col Lerchi, ho ricaricato insieme ai lerchiesi un ambiente depresso vista la retrocessione. Dissi che volevo vincere, almeno due campionati di seguito. È stata dura ma alla fine ce l'abbiamo fatta. Onore al Selci Nardi che ha vinto meritatamente anche se l'abbiamo battuto ben tre volte negli scontri diretti, sia in campionato che in Coppa... La cosa più bella è stata l'aver riempito gli stadi, tanta gente mi ha seguito, così come tanti imprenditori. Come mai Tiferno 1919? Mi è piaciuto ripartire dalle origini, dalle radici e così abbiamo ripreso il nome originale di Tiferno nato nel 1919 e così denominato fino agli anni '40. Una unione favorita ovviamente da Aldo Spapperi, persona che non conoscevo ma che oltre che grande conoscitore del mondo calcistico si è rivelato anche umanamente fantastico, un gran personaggio. Io invece ero calciatore pessimo, però mi fregio di essere nipote del più grande giocatore tifernate di tutti i tempi, Corrado Bernicchi, fratello di mia mamma: tutti e due da lassù ci stanno sicuramente dando una mano. Questa città - prosegue Bianchi a briglia sciolta - mi ha dato tanto e vorrei restituire qualcosa. Dico una cosa: se Gubbio fa la Lega Pro, perchè non può farla Città di Castello? Questo il progetto, spero di poterci riuscire, un progetto che sta crescendo anche grazie all'aiuto di mio figlio Michele, davvero straordinario. Un modo meraviglioso per stare ancor più con la famiglia. Per allestire la squadra privilegeremo giocatori locali - prosegue Bianchi -, voglio vedere lo stadio pieno e anche crescere il settore giovanile che ora conta circa 300 ragazzi. Qui in pratica avverrà questa operazione: ci sarà una sorta di scambio dirigenziale con alcuni del Lerchi che subentreranno nella scuola calcio del Mdl San Secondo (fino agli Esordienti ndr) per gestire la scuola calcio ed altri del Mdl San Secondo che invece entreranno nella srl del Tiferno 1919 (prima squadra, Juniores, Allievi e Giovanissimi ndr). Azionariato popolare? Perché no potrebbe essere un'idea! Il Cerbara cosa c'entra? Fatemi ringraziare intanto il presidente Bettacchioli per la sinergia che si è venuta a creare, visto che realizzeremo una sorta di interscambio per quanto concerne i calciatori. Cerbara è una realtà fantastica, ha fatto un gran bel campionato di Prima categoria".

A seguire la 'palla' è passata a Mirko Pescari, presidente della Scuola Calcio Mdl San Secondo.
"Ricollegandomi al discorso Cerbara devo dire che con loro prosegue un lavoro che abbiamo già iniziato, ora saliamo un ulteriore gradino della collaborazione. Per quanto riguarda il Tiferno 1919 invece è un percorso che continua. Da tre anni c'è il nostro contributo per ricostruire un progetto calcio importante a Città di Castello, il nostro intento è stato sempre quello di unire le forze. Come Gubbio diceva Roberto, perché no? Noi metteremo a disposizione la nostra esperienza per costruire giovani per la prima squadra. Bianchi ha portato grande entusiasmo, faremo sicuramente ottime cose".

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Poi è la volta di Aldo Spapperi, vicepresidente Tiferno 1919.
"Speriamo sia la volta buona - attacca l'esperto dirigente -. Sono sempre stato vicino al Città di Castello, in sinergia anche con il mio San Secondo. Ho sempre sperato in una soluzione del genere, anche se i personaggi presenti finora son venuti più che altro per affari. Ho sempre sostenuto che il bravo presidente è quello che rimette di meno. L'entusiasmo di Roberto è fuori dagli schemi, come me 20-30 anni fa. Felice di questo progetto perché con persone di Città di Castello."

Ora la politica: Massimo Massetti, Assessore allo Sport del Comune di Città di Castello.
"Giornata bagnata, giornata fortunata. Così recita il vecchio adagio, speriamo sia così per la Castello calcistica, ne ha proprio bisogno. Direi che Bianchi da continuità all'idea di Magi e dello stesso Spapperi, che spesso in silenzio hanno però dato tanto, con tante belle risposte anche nel sociale, una funzione rispettata per i tanti giovani visto l'obiettivo primario è quello educarli e loro lo hanno sempre fatto al meglio. Mettersi insieme è stata una bella idea, oggi c è questo ulteriore passo. E' davvero bello vedere tanta gente qui oggi. Un plauso ai dirigenti, ai collaboratori che si impegnano. Noi cercheremo di fare il nostro meglio."

Chiusura con Luciano Bolletta, Sindaco di Città di Castello.
"Siamo molto soddisfatti di questi segnali di grande vitalità. Questo accordo è un'ottima operazione. Tra l'altro il Lerchi non è la prima volta che salva il calcio tifernate. Registro grande entusiasmo e questo è un bene, spero siano sposati i colori biancorossi, propri del nostro territorio, e che possano arrivare i risultati auspicati, quantomeno che si torni ai vertici del calcio umbro. Giocherà al 'Bernicchi'? Al momento c'è una convenzione a scadenza nel 2019 con il vecchio Città di Castello; stiamo lavorando per risolvere la situazione, di certo faremo il possibile".

Presenti tanti tifosi, simpatizzanti e tanti colleghi come Gabrio Possenti, Paolo Cocchieri, Renato Borrelli, Claudio Bianchini nonchè i miei compagni di viaggio Fabio Meattelli e Giacomo Bevilacqua che insieme alla new entry Irene Minciarelli

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  Scritto da Stefano Bagliani il 14/06/2018
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