SPOLETO - Damaschi: "La vedo dura". Ciambottini: "Aspetto risposte"
Stefano Bagliani
SPOLETO - Situazione drammatica in casa Voluntas Spoleto. Molto più del solito occorrerebbe dire perchè anche le ultime estati sono state particolarmente difficili in casa spoletina, forse mai come in questa circostanza però.
Il tempo stringe, le ore 19,00 di venerdì 13 luglio (termine ultimo per l'iscrizione) si avvicinano inesorabilmente, le nubi minacciose si addensano sempre più, la partecipazione alla prossima Eccellenza ma soprattutto la sopravvivenza della società sembrano sempre più a rischio,ad altissimo rischio a questo punto.
Il Presidente Riccardo Ciambottini, che a questo punto potremmo definire uno 'specialista' delle situazioni 'dell'ultim'ora', non sembra aver perso le speranze.
“Sto aspettando alcune risposte – afferma il Presidente Riccardo Ciambottini su Spoletosport.it – che potrebbero arrivare già questa sera. È importante precisare che la situazione economica della società non è poi cosi drastica. I debiti ammontano a circa 50mila euro che possono comunque essere transati, poi ci sono le vertenze di Negro e Scapicchi. L’amministrazione comunale? Abbiamo provato in ogni modo a metterci in contatto ma nulla. Della squadra della città sembre che non gli interessi.”
L'attiva testata online spoletina ha interpellato anche Roberto Damaschi, che nei giorni scorsi anche attraverso le nostre colonne ha chiesto altri partner per proseguire a far calcio a Spoleto, meglio se spoletini.
“Mancano meno di 48 ore – afferma Roberto Damaschi sempre su Spoletosport.it –, mi sono sentito ancora con Arcipreti ed Antonini, ma al momento le condizioni per proseguire non ci sono. La vedo dura. Abbiamo costatato che alle istituzioni della società non interessa e anche gli imprenditori locali non intendono collaborare.”
Dura, durissima. Stavolta occorre davvero un miracolo. Staremo a vedere.
Nella foto, da sinistra, Roberto Damaschi e Riccardo Ciambottini