TIFERNO 1919, SBERNA IDEE CHIARISSIME "Siamo pronti, prontissimi!"
CITTA' DI CASTELLO - In Città di Castello è un noto commercialista, ma quando viene chiamato a parlare del Tiferno 1919 si sveste dei panni del professionista e diventa, giustamente, grande tifoso della società di cui fa parte e della quale è parte integrante essendo vicepresidente e facendo parte del comitato esecutivo.
Stiamo parlando di Bruno Sberna (nella foto), da quest'anno nella società biancorossa dopo le esperienze registrate con la 'casacca' del Mdl S.Secondo.
Buongiorno vice presidente, pronto per questa nuova stagione calcistica?
"Siamo pronti, prontissimi come dice il mio amico avvocato Roberto Bianchi. Abbiamo grandi ambizioni, non possiamo nasconderci, la squadra ha già dimostrato di essere in buona condizione, ci sono indicazioni che si possa fare bene"
Cosa pensa della squadra, l'ha già vista all'opera nel corso delle prime amichevoli?
"Si, l'ho vista ed ammirata direi. Bene a Pontevalleceppi, così come a Spello, sia contro la Ducato che contro la Julia Spello, la squadra si è comportata molto bene, gioco fluido, di qualità, particolarmente piacevole. Bene anche contro il Cerbara, anche se in quella circostanza hanno giocato più che altro i giovani".
C'è uno dei nuovi calciatori che l'ha impressionata più degli altri?
"Dico la verità. Penso che gli acquisti fatti sono stati tutti azzeccatissimi, su Eramo non c'è nulla da dire, un autentico leader, Iachettini e Fattorini sono di una qualità ottima, così come Mencarelli. Però penso che la nostra vera forza saranno i giovani, gli under, mi riferisco in particolare a Bruschi e Lapo Rossi, ragazzi di estrema qualità, la forza vera della nostra squadra. Ma nel complesso direI che la squadra è stata costruita bene in tutti i settori".
Decisivo dunque potrebbe risultare l'apporto della nuova Juniores che parteciperà al torneo A2?
"Assolutamente si - sottolinea Sberna - sarà di sicuro un vantaggio per noi, poter contare su una formazione Juniores. Il supporto del settore giovanile con l'MDL va letto in maniera assolutamente positivo. Abbiamo già dei fuoriquota molto validi e, mi creda, in giro non ce ne sono molti, ma poter disporre di un bacino in più è assolutamente positivo."
Della vecchia guardia invece?
"Farei un torto se mi dimenticassi qualcuno. La vecchia guardia direi che merita tutta un plauso, i vari Gianmarco Bianchi, Pica, Palazzoli, Grilli, Della Rina, Dini, Battistoni, spero di non dimenticare qualcuno, sono tutti al centro del progetto".
Dove può arrivare questo Tiferno 1919?
"Le ambizioni sono per fare sempre di più, però ora nell'immediato pensiamo di arrivare in Eccellenza. Abbiamo un allenatore in gamba, ho visto diversi allenamenti, è di grande qualità, poi abbiamo giocatori di qualità, i dirigenti molto vicini alla squadra, ci sono tutti i presupposti per fare non bene, benissimo!"
Sulle tribune è 'scatenato' come il presidente Bianchi oppure...
"Forse un pochino più pacato, ma ho grande entusiasmo ed energia. L'importante comunque è che ci seguiranno in tanti e già questa squadra la identificano come la prima squadra di Città di Castello,
la città si identifica in questa squadra non nell'altra. Anche per questo molte gare verranno giocate al 'Bernicchi', ma saremo noi a decidere come e quando. Gli altri, in definitiva, hanno vinto solo una Seconda categoria. Roberto è un grande trascinatore, riesce a farsi seguire da tanta gente e tanti tifosi, faremo di tutto pur di scalare questa Promozione, la squadra c'è e possiamo sicuramente farcela. Io l'anno scorso ero all'MDL ma ci siamo tutti quanti gettati a capofitto in questo progetto interessante e bello per la città. Questo è il progetto vincente, con persone serie e pulite che fanno tutto per lo sport, senza secondi fini".