CODIGNONI (ATL.GUALDO FOSSATO): "6 giornate? Ma non ho fatto niente!"
GUALDO TADINO - Una squalifica esagerata, una punizione sin troppo severa, almeno secondo il diretto interessato ed il club, l'Atletico Gualdo Fossato.
Parliamo della squalifica di 6 giornate inflitta ad Andrea Codignoni (nella foto), calciatore dell'Atletico Gualdo Fossato, con questa motivazione: "Mentre l'arbitro esibiva il cartellino giallo al giocatore lo stesso lo afferrava per il braccio e lo abbassava in segno di dissenso e di protesta senza tuttavia provocare dolore."
"Non ho fatto niente di tutto questo - sottolinea proprio Andrea Codignoni - ho semplicemente chiesto il perché dell'ammonizione con una mano sul braccio. Al termine della gara abbiamo anche parlato serenamente dell'ammmonizione e ci siamo salutati in modo cordiale".
"Era presente il Commissario di campo e non è giusto punire un ragazzo con 6 giornate per non aver fatto niente - sottolinea poi con maggior veemenza Carlo Calisti, presidente del club gualdofossatano -; purtroppo la situazione arbitrale è sotto gli occhi di tutti, non sono certo io a dover dire chissà cosa o dare giudizi, ma certe situazioni non sono e non possono essere tollerate perché mi sembra proprio che si stia raschiando il barile con ammende e squalifiche che hanno dell'incredibile. Il ragazzo non ha fatto niente per prendere 6 giornate e voglio aggiungere: Il commissario di campo che era in tribuna non molto lontano dal sottoscritto cosa ha scritto? Perchè credetemi, ne ho viste di peggio e al massimo sono state inflitte 2 giornate. Sei giornata per una doppia ammonizione? Assolutamente incredibile: faremo sicuramente ricorso!"