La scalata del Ferentillo Valnerina rosso...verdeazzurro
Emanuele Lombardini
FERENTILLO - Il calcio nella Valnerina ternana si gioca su due realtà, Montefranco e Ferentillo. Simili nella zona e anche nei colori, verdeviola i primi, verdeazzurri i secondi.
Se la formazione di Lucio Mauri lotta per la salvezza in Promozione, a Ferentillo dall'anno scorso si sono gettate le basi per qualcosa di importante.
La squadra è in piena zona playoff grazie ad una 'colonia' di giocatori dall'illustre passato, tutti marchiati del rossoverde della Ternana: Salif Dianda ad Arrone (dove gioca la prima squadra) è rinato dopo due anni di infortuni: 11 gol e il ruolo di trascinatore di un gruppo che oltre al burkinabè, ex nazionale e protagonista in Coppa d'Africa, può contare su un centrocampo grandi firme: da un lato l'argentino Maximiliano Cejas, campione di San Marino con la maglia de La Fiorita, dall'altro Crocefisso Miglietta, appena arrivato, che con quella stessa maglia solo l'estate scorsa ha giocato in Champions League proprio al posto dell'argentino, assente per motivi di lavoro.
Il tutto sotto la supervisione di altri tre ex rossoverdi: Antonio Cardona presidente, Romeo Papini al settore giovanile e Alessandro Cibocchi in panchina, in attesa che l'anno prossimi arrivi da Giulianova Romano Tozzi Borsoi.
Che intanto, in estate, sarà protagonista insieme a Cejas, Dianda e altri del camp estivo per giovani calciatori. E nel frattempo, Dianda e Cejas 'studiano' da allenatori, guidando bambini e ragazzi nel settore giovanile
Nella foto Alessandro Cibocchi e Crocefisso Miglietta