Stefano Bagliani
È arrivata, sofferta, ma è arrivata! Ed è una promozione meritata, sia ben chiaro, meritatissima.
Però era anche un'ascesa annunciata, frutto di una campagna acquisti estiva ed una programmazione che non hanno lasciato nulla al caso.
Del resto Antonio Armillei era stato chiaro sul come voleva che fosse allestito il suo Foligno: per vincere!
Ed ha vinto, missione compiuta, anche se forse era lecito attendersi una vittoria più anticipata, non alla penultima giornata come invece accaduto.
Intendiamoci, vincere non è mai facile né assolutamente scontato, anche se hai la squadra potenzialmente più forte di tutte, e la stagione dei Falchetti ne è la conferma: sempre primi della classe, ma sempre con quel Lama tagliente alle costole.
Onore e merito ai bianconeri lamarini che hanno tenuto testa ai folignati, posticipandone la festa.
Mai come oggi dunque il 25 aprile rappresenta una 'liberazione' per la squadra biancoazzurra che non è stata in grado di riprendersi da quei tre siluri della Bagnolese.
Lo ha un po' fatto oggi, tagliando meritatamente il traguardo e involandosi verso quella serie D che siamo convinti la società attuale onorerà al meglio, compiendo i passi secondo la propria gamba.
Un complimento sincero giunga a tutto l'ambiente Foligno, rigenerato dopo le ultime cadute e speriamo illustre rappresentante dell'Umbria calcistica.