TIFERNO 1919-TRASIMENO 1-0

TIFERNO 1919-TRASIMENO  1-0

TIFERNO 1919: Vaccarecci 8, Bianchi 6,5 (8'st Della Rina 6,5), Lavano 7, Morvidoni 7,5, Tersini 6,5, Eramo 6,5, Bruschi 6,5, Mariucci 6,5, Lentini 6 (18'st Bartoccini 6,5), Alagia 6,5 (40'st Cangi ng), Orlandi 6,5 (14'st Mercuri 6,5). A disp.: Palazzoli, Piombini, Grilli, Sbardella. All. Santececca 6,5
TRASIMENO: De Leo 6,5, Patugnani 6,5 (33'st Miccio ng), Guasticchi 6,5 (37'st Poli ng), Battistelli 6,5, Fiorucci 6,5, Moyano 6,5, Vinagli 6,5 (40'st Gioacchini ng), Fattorini 6,5, Braccalenti 6,5 (23'st Sacco 6,5), Ventanni 6,5, Silvestri 6,5. A disp.: Rossi, Antolini, Vignaioli, Meattelli, Soro. All. Farsi 6,5
Arbitro: Ilaria Possanzini di Foligno (Alessio Bacci e Pierluigi Stocchi di Foligno)
Marcatore: 33'st Lavano
CITTA' DI CASTELLO - Vola il Tiferno 1919. Nella sfida tra matricole (solo sulla carta perchè gli organici sono di alta classifica) sono i colori biancorossi tifernati a svettare più in alto. Alla prima era stato il giovane Mercuri, bomber e figlio d'arte a risolvere la sfida di San Sisto nel finale, stavolta è un altro giovanissimo, Lavano, a mettere il timbro sulla contesa del 'Bernicchi' regalando alla squadra di Santececca il primato a punteggio pieno, a braccetto con la Narnese.
Trasimeno invece, nonostante bel gioco ed occasioni da gol costruite, perde per la seconda volta di misura. Complimenti all'undici di Farsi ma per uno che ama il concreto come il tecnico lacustre le pacche sulle spalle servono a ben poco e lo zero in classifica non è certo confortante per la società cara alla famiglia Marchetti.
Tanta gente in tribuna, di larga parte tifernate, ma buona anche la rappresentanza lacustre.
La gara si accende subito ed il primo pericolo lo porta dalle parti di De Leo il talentuoso Alagia sul quale però il numero uno ospite esce bene scampando il pericoloso.
Nel primo tempo però il vero protagonista è il portiere di casa, Vaccarecci, autore di alcuni interventi d'alta scuola. Il numero uno tifernate compie una doppia parata prima su Moyano che incorna bene e poi su Silvestri il cui diagonale è parato a terra.
Alla mezz'ora situazione particolare. L'arbitro Ilaria Possanzini concede rigore per fallo su Lentini di Guasticchi, ma l'assistente richiama il fischietto folignate segnalandogli che la sfera è uscita al momento del tocco di Bruschi: penalty annullato e mugugni in tribuna...
La ripresa vede una Tiferno 1919 più intraprendente, ma le circostanze gol sono di marca Trasimeno e ancora una volta Vaccarecci fa la differenza, prima negando la gioia del gol a Braccalenti a conclusione di una ripartenza velocissima, poi si merita un'altra razione di applausi su una conclusione diagonale di Ventanni e ancora miracoloso sulla ribattuta di Fattorini, anche questa una paratissima. Non a caso a fine gara il presidente Roberto Bianchi sottolineerà come "Vaccarecci ha fatto parate da serie A".
Vaccarecci come un goleador quindi, ma alla fine ci vuole anche il tocco magico di Lavano per prendersi i tre punti ed il giovanissimo di Santececca, alla mezz'ora, si prodeuce sulla mancina in un doppio dribbling riuscito e poi scaglia una conclusione rasoterra sul primo palo sulla quale De Leo può solo sfiorare e poi guardare il pallone gonfiare la propria rete.
Ovazione sugli spalti del 'Bernicchi' che ammirano la propria squadra volare in vetta ed a punteggio pieno.
DOPO IL 90' - "Restiamo con i piedi per terra - sottolinea a fine gara il presidente Bianchi -, siamo comunque una matricola, certo abbiamo 6 punti e li abbiamo conquistati contro due squadre importanti come San Sisto e Trasimeno, ma è un'Eccellenza durissima e infatti siamo già proiettati a Pontevalleceppi, una trasferta ostica visti i risultati del nostro prossimo avversario. Questi comunque sono punti che fanno morale, l'entusiasmo alle stelle, il Bernicchi pieno anche quest'anno a testimonianza del grande seguito che abbiamo; è davvero una bella cosa aver riportato Città di Castello nel calcio che conta e lo stiamo facendo con un gruppo formato da grandi giocatori ma anche da giovani di assoluto valore, Lavano che ha segnato, poi i vari Orlandi, Mariucci, Mercuri che appena entrato ha creato scompiglio, senza dimenticare il ds come Giorni, il dt Falcinelli. E poi - conclude - abbiamo creato un grande settore giovanile ed il progetto Academy, ci impegna molto ma grandissime sono le soddisfazioni".