TIFERNO 1919-SPOLETO 1-1

TIFERNO 1919-SPOLETO 1-1
TIFERNO 1919: Vaccarecci 6,5, Bianchi 6,5 (27'st Della Rina 6), Lavano 6 (15'st Sbardella 6,5), Morvidoni 6,5, Cangi 6,5, Eramo 6,5, Bruschi 6,5 (35'st Tersini 6), Mariucci 6, Alagia 6,5 (29'st Lentini 6), Bartoccini 6,5, Orlandi 6,5 (35'st Mercuri 6). A disp.: Palazzoli, Catacchini, Piombini, Mancini. All. Santececca 6,5
SPOLETO: Cosimetti 6, Labonia 6,5, Tomasselli 6,5, Knwobo 6,5, Daleno 6,5 (25'st Pocholo 6,5), Scipioni 6,5, Depaolis 6,5 (20'st Coppola 6), Rosati 6,5 (8'st Guatieri 6,5), Mariano 6,5, Lira Ferreira 6,5, Veneroso 6 (1'st Priorelli 6). A disp.: Allaj, Merino, Rondinelli, Condrache, Luparini. All. Gagliarducci 6,5
Arbitro: Vincenzo Oristanio Perugia 6,5 (Luca Quaglia e Marco Crostella di Foligno)
Marcatori: 4' pt Morvidoni, 13' st Daleno (S)
Note: espulsi Knwobo, Rosati, Coppola e dalla panchina Pocholo (S). Ammoniti Eramo (T), Labonia, Scipioni, Mariano, Lira Ferreira (S).
CITTA' DI CASTELLO - Emozioni fino alla fine. Gara spigolosa, ma anche bella soprattutto dal punto di vista agonistico e delle emozioni. Partita viva fino al triplice fischio di un incerto Oristanio di Perugia che ha utilizzato senza parsimonia cartellini gialli e rossi
Finisce dunque 1-1 con il Tiferno 1919 che toglie lo zero dalla propria casella dei pari e si riporta solo soletto in vetta dopo che al sabato la Narnese aveva pensato bene di agguantarla grazie al successo di misura nell'anticipo. Seconda X stagionale invece per lo Spoleto di Gagliarducci che insegue l'avversario nella ripresa e lo agguanta mostrandosi un buon team anche se con alti e bassi.
La sfida si sblocca agli albori perchè già al 4' il Tiferno 1919 trova il gol del vantaggio: l'autore è Morvidoni anche se c'è la forte partecipazione del portiere avversario Cosimetti. Orlandi conquista una punizione assegnata per azione fallosa di Knwobo, ne consegue un calcio franco sul quale il metronomo biancorosso di casa beffa l'estremo spoletino pescato un po' troppo da una parte.
La gara sembra subito in discesa per i padroni di casa sostenuti, al solito, da un grande e vociante pubblico che riempie le tribune del 'Corrado Bernicchi'.
Al 16' peraltro Tiferno 1919 vicina anche al 2-0 ma sulla bella conclusione di un sempre ottimo Alagia Cosimetti stavolta risponde e non era un intervento di routine.
Al 20' proteste, e sarà solo l'inizio, da parte dello Spoleto per un presunto tocco di mano di Alagia nell'area tifernate: l'arbitro però fa proseguire.
Poco dopo la mezzora lo Spoleto costruisce quella che sarà la prima ed anche unica chances da rete della prima frazione. E' il 36' quando Daleno, poi decisivo come vedremo, pesca da sinistra Mariani: conclusione importante ma la sua girata è preda di un attento Vaccarecci.
Nelle prime battute della ripresa Gagliarducci effettua diverse modifiche nel proprio scacchiere e già al 13' gli spoletini trovano il pareggio: incursione importante sulla corsia di destra, si crea un batti e ribatti in area, la sfera arriva a Daleno che appena dentro l'area scarica una conclusione potente sulla quale Vaccarecci nulla può.
Tiferno 1919 ferito ma subito di nuovo arrembante. Al 18' il 2-1 sembra cosa fatta: grande azione di Orlandi che poi scocca un tiro cross deviato da Cosimetti, la sfera giunge poi a Mariucci che da un metro non trova la porta
Tanti i cambi in questa fase, è un ridisegnar continuo degli schemi in campo, una sorta di gara a scacchi dove si cerca la mossa migliore e quest'ultima sembra proprio effettuarla Santececca del Tiferno 1919, anzi lui la effettua di sicuro.

Il coach di casa infatti inserisce Tersini proprio nelle battute finali al posto di Bruschi per sfruttarne le doti atletiche e lo svettar di testa. Proprio da una conclusione di Tersini la sfera incoccia nelle mani di Mariano e l'arbitro assegna un penalty che gli spoletini contestano vibratamente. Quest'ultime durano almeno due minuti ma poi ci 'pensa' Tersini ad evitare strascichi calciando alto la massima punizione. Poi nel finale si guadagna la pagnotta anche Vaccarecci protagonista decisivo su una conclusione di Priorelli.
Tanti i gialli ed i rossi, come dicevamo, mostrati dal direttore di gara perugino che ha comunque avuto il suo daffare per tenere in mano una gara giocoforza spigolosa. Del resto era il big match della sesta di campionato, tra la capolista ed un team arrembante come quello spoletino.
Alla fine però, nonostante l'acceso agonismo in campo, dopo il triplice fischio bel terzo tempo da parte di tutti i protagonisti. Qualcuno ancora 'protesticchiava' ma ci sta, la gara è stata bella e tirata.