GAMBINI ESALTA LA NARNESE: "Niente pressioni, mangiamo pesce!"

STEFANO BAGLIANI
NARNI - Gioia ed euforia in casa Narnese per il primato agguantato appena domenica grazie al perentorio successo conquistato in casa del Castel del Piano che ha permesso di agganciare il Tiferno 1919 a quota 19 punti.

Una felicità espressa dal gruppo di mister Sabatini "con una cena a base di pesce a Magliano Sabina - sottolinea il diesse Gianluca Gambini (nella foto) - noi abbiamo solo questo tipo di 'pressione' e ovviamente siamo contenti di quanto stiamo facendo in questo momento, ma il calcio ti impara a stare anche con i piedi per terra. Per vincere un campionato ci vogliono una serie di variabili, la giusta dose di fortuna, pochi infortuni".

Un primato che, possiamo dirlo, non nasce dall'oggi al domani...
"Questa è una delle nostre forze - rincara Gambini -, la Narnese è una delle poche società che ha programmato, abbiamo una squadra costruita nel tempo, mantenendo i giovani migliori e facendo innesti programmati."

E questo Raggi che sembra vivere una seconda giovinezza!
"Esatto, proprio così - ammicca il diesse rossoblù - Lorenzo sta davvero vivendo una seconda giovinezza e per noi è una cosa meravigliosa, ma non solo lui: anche Quondam entra e segna, Rocchi sta giocando alla grande, Donati, anche se ha un po' meno spazio, fa il suo. E poi tutti gli altri, è una rosa che ha giocatori importanti dappertutto, uno spogliatoio coeso!"

Ma il pensiero ora non può che andare alla super sfida di domenica: arriva l'Orvietana!
"Credo che per la provincia di Terni sia un bellissimo derby, due squadre in salute, Orvietana grande società e arriva da un'importante affermazione. Tutti parlano di Danieli, che cercai anch'io un paio di anni fa - svela Gambini -, ma è un complesso forte a 360°. Una sfida poi che vedrà all'opera due grandi allenatori: il mio Sabatini è un fuoriclasse, Fiorucci un signore del calcio, persona esperta, pacata e umile però lo stimo moltissimo".

Narnese favorita?
"Non c'è una favorita però noi vogliamo vincere. E' un derby e la posta in palio è ovviamente altissima, ma sia una sfida all'insegna dell'amicizia e del rispetto. Entrambi vogliamo fare una buona partita, noi però vogliamo restare primi".

Ma la Narnese vuole veramente andare in serie D?
"Di sicuro non dobbiamo andarci per forza, certo ed ovvio che ci piacerebbe, non ci tireremo indietro nel caso accadesse, ma senza cambiare la nostra filosofia, lo spirito sarebbe lo stesso, ovvero puntare il più possibile sui giovani del territorio e proseguire nell'avere le altre due cose importanti che già abbiamo: allenatore e staff, nonchè una società alle spalle importante. Comunque se proprio vuoi la risposta secca ti dico si, siamo pronti per il grande salto!"

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