BOMBER IN VETRINA - Menichini è il re: "Ma Peluso e Polidori..."

Il fatto in sè non costituisce notizia. Perchè vedere Mattia Menichini (nella foto), bomber del Castel del Piano, in vetta alla classifica marcatori non è una novità. Semmai è la sua umiltà a stupire sempre, ogni volta.
Quest'anno con i 19 gol segnati in 30 gare in rossoblù si è meritato il titolo di capocannoniere dell'Eccellenza, staccando Alessandro Tomassoni della Ducato (fermo a quota 16 reti) e il terzetto composto da Valori del Sansepolcro, Peluso del Foligno ed Enrico Polidori dell'Ellera attestatisi a 15 gol.
"Avversari di tutto rispetto - attacca il bomber classe 1981 di Abenante, fresco di salvezza col suo Castel del Piano -. Peluso credo sia la seconda punta più forte del campionato che si è appena concluso, mentre Enrico Polidori come centravanti penso abbia pochi rivali. Con le sue qualità avrebbe potuto fare sicuramente di più, peccato per gli infortuni che lo hanno rallentato".
La proverbiale umiltà di Menichini fa da contraltare a numeri spaventosi. La miglior stagione in fase realizzativa risale al 2006 ai tempi dell'Aprilia in D, quando mise dentro addirittura 29 palloni. Nel torneo di Eccellenza, invece, si era fermato a quota 21 tre anni fa quando indossava la casacca della Nestor mentre, all'età di 21 anni, di gol ne aveva realizzati 20 in una stagione sola a Cannara.
Il gol ma non solo. Infatti, Menichini a Castel del Piano è anche istruttore. "Alleno i 2007 della società - conclude - per cui la stagione, per il sottoscritto, non è ancora terminata. Prima delle vacanze, ci sono tanti tornei a cui prendere parte".
Allora, in bocca al lupo bomber. O mister, fate voi.
