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GIANMARCO BIANCHI LASCIA TIFERNO: "3 anni di emozioni purissime!"

Il centrocampista biancorosso lascia dopo 3 anni e 4 trofei. Cosa farà ora? "La D è troppo impegnativa, tra lavoro e famiglia sarebbe impossibile. Però un bel progetto, anche in Prima o Promozione lo potrei valutare..."

Gianmarco Bianchi lascia il Tiferno 1919. Lo fa con una sofferenza incredibile, comprensibile. In tre anni ha vinto quattro trofei, diventando nell'ultima stagione una sorta di 'uomo della Coppa' con il salvataggio sulla linea in semifinale ed il gol nella finalissima del Blasone di Foligno contro la Ducato.

Lascia con un post pregno di emozioni:

"Non è facile trovare le parole giuste in momenti come questi. Ci ho pensato tanto ma credo che questa sia la scelta più giusta per tutti ma soprattutto per me stesso.

Ancora ricordo la notizia di mio padre quando arrivò dopo una riunione della società a Lerchi e mi disse: ”Saluta il tuo nuovo Presidente”.

Sono passati 3 anni, tanti inverni pesanti e tante estati movimentate dal calciomercato, ma a testa bassa, con umiltà e sacrificio, in mezzo alle mille pressioni (essendo il figlio del Presidente) e alla tragica scomparsa di mia mamma, mi sono rimboccato le maniche, facendomi trovare sempre pronto in qualsiasi ruolo mi mettessero (terzino, centrocampista, trequartista e punta) e smentendo le poche persone che storcevano il naso quando mi vedevano titolare, soprattutto quest’anno.

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Non ho mai pensato di essere un fenomeno, ma credo fermamente che in questi anni (Branca, Trasimeno, Castiglionese Macchie, San Marco, Orvietana in semifinale di coppa Italia e Ducato in finale di Coppa Italia) qualche sassolino dalla scarpa sono riuscito a togliermelo.

Ringrazio mio padre, i tifosi, lo staff che per me (considerati gli altri 4 anni di Lerchi) è diventato in questi anni come una seconda famiglia e tutti i compagni che insieme a me hanno contribuito a questa scalata che ha dell’incredibile...3 anni 4 trofei!!!

Ad oggi lascio una società compatta, una squadra forte e unita. Da un altro campo o da casa farò il tifo sempre per voi visto e considerato che dal 30 aprile abbiamo un tifoso in più che magari un giorno indosserà la maglia biancorossa in serie C.

Forza Tiferno 1919 e forza Città di Castello, Vi porterò sempre nel mio cuore".

Gianmarco Bianchi

Cosa farà ora? "La D è troppo impegnativa - ci ha svelato -, tra lavoro e famiglia sarebbe impossibile. Però un bel progetto, anche in Prima o Promozione lo potrei valutare..."

Per cui, care società ambiziose, fatevi sotto, c'è un player da ingaggiare, un ottimo giocatore, un ragazzo d'oro, un padre di famiglia che è già molto responsabile. E la serietà non è che si trova da tutte le parti.

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  Scritto da Stefano Bagliani il 08/07/2020
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