BRANCA, ASCOLTA LANZI - "Scelta di cuore: gruppo e squadra top"
ANTONIO CARNEVALI
Leonardo Lanzi (nella foto in maglia Lama), centrocampista classe 1996, sarà il perno del centrocampo del Branca nella prossima stagione. Nonostante la giovane età vanta una carriera ad alti livelli con più di 150 presenze tra Eccellenza e Serie D. Nelle ultime due stagioni è stato un punto fondamentale del centrocampo del Lama dove ha collezionato 58 presenze con 9 gol. In questa sessione di mercato è stato acquistato dal Branca che ha puntato forte su di lui e spera che il giocatore possa ripagare la fiducia con delle ottime prestazioni che sicuramente non tarderanno ad arrivare.
Se fossi stato un dirigente, perché avresti puntato su un giocatore come te?
“Se fossi un dirigente o direttore di una società farei una scelta del genere perché in fondo credo di essere un bravo ragazzo e giustamente si cerca di guardare in primo luogo questo aspetto, poi ovviamente si tirano fuori le qualità del giocatore”
In che ruolo preferisci giocare? Come mai?
“Posso adattarmi a diversi ruoli, in questi anni sono arrivato a fare il difensore in caso di necessità, però il mio ruolo preferito rimane la mezz’ala e credo che nel calcio di adesso sia uno dei ruoli più belli che ci sia; dal recupero palla, allo sviluppo del gioco, fino ad arrivare all’inserimento in avanti e magari alla conclusione dell’azione, è un ruolo ampio di giocate e ti permette di stare sempre all’interno del gioco”
C’è un motivo in particolare che ti ha spinto ad accettare questa offerta?
“Di motivi ce ne sono tanti, magari molti li capirebbero solo se riuscissero a provare certe cose sulla pelle, alla fine credo che i motivi principali siano l’attaccamento alla squadra che ho visto e il gruppo fantastico di ragazzi che vado ad incontrare di cui la maggior parte sono già tutti amici che conosco da tempo. Non in secondo piano ci sono gli obiettivi che una persona si pone ed io il mio ce l’ho impresso nella mente e magari, dico magari, questa scelta potrà fare da trampolino”
Dove pensi di poter arrivare il prossimo anno insieme alla tua nuova squadra?
“Sinceramente vorrei prima iniziare e poi pensare a dove arrivare perché ancora non ci sono date precise e la situazione non è facile, speriamo che tutto migliori. Direi che a livello di squadra, conoscendo il gruppo, la difficoltà del campionato a cui partecipano squadre importanti oltre al fatto che ci saranno 4 partite in più da giocare, credo che vada raggiunta la salvezza il prima possibile perché si può parlare di tutto ma senza quella è difficile fare calcoli e sperare, una volta raggiunta la salvezza vedremo a che punto della stagione ci troveremo e faremo i nostri calcoli.
A livello personale mi piacerebbe fare bene per ripagare la fiducia che mi è stata data e dimostrare quindi di aver fatto la scelta giusta, devo ancora migliorare tanto ma i metterò il cuore ogni partita come ho sempre fatto, sperando magari di trovare qualche gol.
Hai un sogno che vorresti prima o poi realizzare?
“Come dicevo prima penso che tutti abbiano un sogno nel cassetto, io il mio ce l’ho chiaro in mente e spero di poterlo realizzare il prima possibile ed ho anche una gran voglia di farlo! Poi i sogni si sa, sono difficili da realizzare, però nella vita mai dire mai, giusto?”
Racconta come sarà il tuo ritorno in campo..
“Innanzitutto spero sia il prima possibile perché ho una voglia matta di correre e calciare il pallone, non vedo l’ora anche di rivedere tanti amici che giocano nelle altre squadre, perché tanto si sa che con il tempo ritrovandoti a giocare sempre contro le stesse persone, con queste persone o ci discuti o ci diventi amico. Nel mio caso la maggior parte sono tutte persone che non vedo l’ora di salutare, in questi ci siamo parlati e ci siamo inviati qualche messaggio ma credo che un abbraccio di persona sia tutta un’altra cosa.”
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Scritto da Antonio Carnevali il 30/07/2020