CAPOCAVALLO FUORI DALLA COPPA - "Tutti i dettagli della vicenda"
In merito all'esclusione dalla Coppa Primavera per non essersi presentato al match con il Madonna Alta Ferro di Cavallo, il Capocavallo (nella foto tratta da Facebook) ha scritto una "memoria difensiva" per spiegare - a loro parere - come sono andate realmente le cose e la propria posizione.
"Alle ore 19 di mercoledì il Capocavallo si è presentato al campo di Pian di Massiano per giocare il secondo turno di Coppa Primavera. Appena arrivati siamo venuti a conoscenza che nella gara di domenica il Madonna Alta aveva giocato contro il Pila che ha scoperto di avere giocatori positivi.
Subito abbiamo deciso che non era possibile giocare ovviamente. Nel frattempo abbiamo saputo che l’altra gara del girone Santa Sabina-Pila era stata rinviata, chiedendo ai dirigenti locali perché non avessero comunicato alla Lega la loro situazione rispondevano che non l’avevano fatto perché altrimenti li avrebbero messi in quarantena.
All’arrivo dell’arbitro comunichiamo la nostra decisione (nel frattempo contattiamo Valerio Branda vicepresidente del CRU e gli spieghiamo la situazione, lui ci risponde che ovviamente non sapeva niente). Compiliamo una dichiarazione che il Capocavallo non avrebbe giocato per i su esposti problemi e la consegnamo al direttore di gara. Poco dopo decidiamo di lasciare il campo e di tornare a casa.
appiamo poi che dopo essere andati via il Madonna Alta comunica all’arbitro la decisione di voler giocare e presentano all’arbitro la lista ufficiale per la gara. Detto questo non aggiungiamo altro: se questo è il comportamento corretto in questo momento di paura per il Coronavirus ditecelo voi.
Si stanno facendo tanti sacrifici per cercare di tornare alla normalità, poi si verificano situazioni del genere che tolgono qualsiasi entusiasmo (partita persa a tavolino ed esclusione dal proseguimento della Coppa). Concludo dicendo che sembra che il Capocavallo neanche si sia presentato al campo, notizia assolutamente falsa.
Se questo è il modo di comportarsi di altre società in periodi come questo forse è il caso di farsi un bell’esame di coscienza e di sospendere di nuovo tutto. Il Capocavallo metterà sempre davanti a tutto la salute e l’incolumità dei propri tesserati. Questo e’ quanto e’ successo e quanto dovuto dalla società". Pronto, quindi, il ricorso contro la decisione del giudice sportivo.
Siamo ovviamente disponibili a ospitare interventi sia del Pila che del Madonna Alta Ferro di Cavallo tirati in ballo dal Capocavallo.