Umbria in zona gialla: consentiti gli sport all'aperto

Dopo lunghi mesi di lockdown, di alternanze tra zona rossa e zona arancione, dal 26 aprile la regione Umbria entra in zona gialla.

Le migliorie registrate relativamente all’andamento dei contagi e, quindi, attinenti alla diffusione epidemiologica del Covid hanno favorito la decisione di ridurre le restrizioni e di consentire, conseguentemente, la ripresa di alcune attività bloccate e chiuse per decisione ministeriale e governativa.

Dal 26 aprile, stando a quanto disposto dal ministro Speranza, sarà possibile in Umbria, e nelle regioni che rientrano nella zona gialla, lo svolgimento dell’attività sportiva anche di squadra e di contatto. Si pensi, ad esempio, alle partite di calcetto tra amici.

In Italia, è risaputo, il calcio è parte dell’identità nazionale quasi una cultura ed una passione che si tramanda di generazione in generazione e che coinvolge uomini di tutte le età, dai più giovani ai meno giovani. Certamente, lo sport in questione è praticato anche dalle donne, seppur in numero minore e con meno favore ed attenzione da parte della società contemporanea.

Il calcetto in Italia

Quando si parla di calcetto si suole intendere uno sport che segue le stesse regole del calcio tradizionale, che vede sul campo impegnati cinque giocatori per ciascuna formazione.

Si tratta di un vero e proprio sport di squadra, dove i giocatori corrono in lungo ed in largo per segnare un goal e vincere la partita. Come spesso accade quel che distingue i giocatori gli uni dagli altri, più che le casacche o la divisa, sono le scarpe utilizzate.

Le scarpe da calcetto Diadora, ad esempio, offrono all’acquirente, nonché giocatore professionista oppure amatoriale, la possibilità di poter scegliere tra tanti modelli che meglio soddisfano le richieste in termini di colore, praticità, comodità ed, inoltre, soddisfano le esigenze legate al campo di gioco.

Infatti, solitamente è possibile disputare le partite di calcetto sia in spazi al chiuso che all’aperto. Naturalmente, il particolare periodo storico che l’Italia sta attraversando, consente la pratica di tale sport soltanto in spazi all’aperto e, ovviamente, solo per quelle regioni in zona gialla come l’Umbria.

Ad esempio, quando si disputano le partite di calcetto indoor sarebbe opportuno optare per l’acquisto e l’utilizzo di scarpe da calcetto realizzate impiegando una gomma apposita che migliora l’aderenza al pavimento e, al contempo, offrono al giocatore la possibilità di beneficiare della leggerezza e della resistenza delle stesse.

Le partite di calcetto che si disputano in campi all’aperto è possibile scegliere delle scarpe

anti – abrasione, utili e preziosi alleati per giocare sia su terreni duri che in erba sintetica.

Quali sono i benefici del calcetto?

Indipendentemente dalla disciplina, lo sport fa bene ed è un elemento importante ed imprescindibile di uno stile di vita sano e salutare.

Il calcio, però, è uno sport ben radicato nella cultura e nella società. Per questa ragione, sempre maggiore è il numero di coloro i quali si avvicinano a questo sport, seppur a livello amatoriale per trascorrere qualche ora con gli amici e, nel frattempo, per prendersi cura della propria forma fisica e mentale.

Una partita di calcetto consente di poter rilassare la mente ed allontanare lo stress della quotidianità. Si potrebbe affermare che ha quasi un effetto liberatorio, soprattutto in una situazione dove i ritmi sono stati dettati dalla pandemia e dall’aggressione di un virus tanto piccolo quanto violento. Ed è per questo che gli italiani, tutti, attendono la riapertura delle strutture sportive, per poter trascorrere qualche momento all’insegna dello sport e della condivisione con gli amici ed i compagni di squadra.

Dal punto di vista prettamente fisico, invece, è opportuno evitare sforzi fisici senza prima aver riscaldato il corpo gradualmente.

Una regolare attività fisica, anche una partita di calcetto con cadenza settimanale, è utile per prevenire l’insorgere di malattie e di molte patologie.