SERIE A - Si va verso una vera e propria 'rivoluzione oraria'
La rivoluzione dei diritti tv in Serie A si è ormai consumata qualche mese fa quando Dazn si è aggiudicata per circa 840 milioni di euro a stagione i pacchetti 1 e 3.
Sette le partite in esclusiva (ovvero il pacchetto 1) e tre in co-esclusiva (pacchetto 3).
Ora, come riporta la Gazzetta, non resta ai vari protagonisti il programmare gli orari delle partite. E da questo punto di vista le voci che circolano parlano di un'autentica 'rivoluzione oraria'.
L'idea sembra quella di suddividere le dieci gare di ogni giornata in altrettanti orari tra il sabato ed il lunedì, ma c'è chi ipotizza anche l'inserimento del venerdì. Se ne in assemblea di Lega, in programma lunedì.
L’obiettivo sarebbe quello di eliminare possibili black out di traffico sulla rete di Dazn, che potrebbero verificarsi in caso di sovraccarico di collegamenti in contemporanea.
Quattro le possibili finestre al sabato, alle 14.30, le 16.30, le 18.30 e le 20.45. Alla domenica cinque sfide: 12.30, 14.30, 16.30, 18.30 e il posticipo delle 20.45. Infine, al lunedì sera, l’ultima gara alle 20.45. Al momento l'orario eventuale del venerdì non figura ma potrebbe andare a sostituire uno dei due del sabato.
Ma se il rischio sono i black out, neanche le ultime giornate si giocheranno in contemporanea? Mah...