MALORE IN CAMPO - Gara sospesa al 45': si rigiocherà solo il 2' tempo

Nel corso della gara di sabato scorso, 2 ottobre, tra PGS E Bosico e Romeo Menti è accaduto un episodio grave, con un calciatore della compagine di Allerona Scalo che ha accusato un malore proprio sul finire della prima frazione di gioco. Un episodio che, come vedremo dal referto e dalla decisione successiva del Giudice sportivo, portava non poco sgomento un po' in tutti i calciatori e gli addetti ai lavori presenti alla gara stessa, tanto da portare il Giudice stesso a far si che la gara non venga ripetuta in toto, ma alla sua prosecuzione, per cui si ripartirà, quando sarà stabilita la data, dal 1' del secondo tempo.
Ecco il testo presente nel comunicato:
"gara del 2/10/2021 PGS E BOSICO - ROMEO MENTI
PREMESSO:
CHE alla fine del primo tempo, mentre le squadre uscivano dal campo, il calciatore n. 7 del Romeo Menti si accasciava al suolo, pur non essendo stato colpito da alcuno;
CHE immediatamente veniva soccorso dal suo allenatore e da altri tesserati della citata società;
CHE, tuttavia, al rientro in campo il direttore di gara constatava che il citato calciatore era ancora a terra in attesa dell'arrivo dell'ambulanza e del personale sanitario che nel frattempo erano stati allertati;
CHE giunti sul posto i sanitari, dopo aver misurato i parametri vitali ed effettuato una prima visita medica, concordavano sulla necessità di condurre il giovane calciatore in ospedale;
CHE la situazione creatasi portava vero e proprio sgomento nei giovani calciatori (trattasi, infatti, di un incontro di calcio fra calciatori di età inferiore ai 17 anni) i quali manifestavano la volontà di non proseguire la gara;
CHE, infatti, subito dopo entrambe le società consegnavano all'arbitro richiesta scritta di sospensione della gara per la situazione ambientale creatasi
OSSERVA
Sussistono, a parere di questo giudice, i presupposti per ordinare la continuazione della gara in altra data. Il malore che ha colpito il giovane calciatore, improvviso ed assolutamente inatteso, ha inevitabilmente gettato nello sgomento gli altri calciatori i quali, fra l'altro, non hanno potuto avere neppure contezza della reale gravità del malessere, avendo potuto notare soltanto che, dopo un periodo tutt'altro che breve (circa mezz'ora) di semi incoscienza, il giovane veniva portato via in ambulanza. Tale accadimento, in ragione anche della giovane età dei contendenti, rientra pienamente nelle cause di forza maggiore che legittimano la sospensione della gara, senza che possa ascriversi la responsabilità dell'evento ad alcuna delle due società.
Per tali motivi
DELIBERA
La prosecuzione della gara (a decorrere dal primo minuto del secondo tempo, con il risultato di 0-0 fino a quel momento conseguito sul campo) dando mandato al CRU affinché ne fissi la relativa data di svolgimento."
