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Campionati e Risultati: RISULTATI CLASSIFICHE STATISTICHE COPPE DIRETTA

MONDO ARBITRALE - Pagelle, curiosità e specifiche regolamentari

A CURA DI STEFANO GOBBI

Si ringrazia per la collaborazione l’Ufficio Stampa del C.R.A. Umbria e il Presidente Nicola Fraschetti

Nei due massimi campionati umbri sono state giocate 11 giornate in Promozione per 197 partite totali mentre in Eccellenza su 13 giornate sono 117 le gare disputate. In totale quindi nei due campionati maggiori ci sono state 314 partite e sono stati utilizzati 26 arbitri della Can D.  

IL QUESITO REGOLAMENTARE - Al conteggio manca la partita Pierantonio – Casa del Diavolo sospesa sul punteggio di 1-0 per la formazione di casa a causa di un infortunio all’arbitro Bartolucci. La partita quando sarà recuperata riprenderà dal minuto della sospensione (44’pt) e sul punteggio di 1-0 per la squadra di casa.

Sulle modalità di svolgimento del recupero il regolamento pubblicato anche sul comunicato ufficiale del Comitato Regionale Umbro chiarisce molti aspetti regolamentari ma non ad una curiosità. La partita (il dato è certo) riprenderà dal 44’pt ma dopo un minuto (ed eventuale recupero messo a referto dall’arbitro Bartolucci), si ritorna negli spogliatoi per l’intervallo oppure si prosegue fino al 90°?

In nostro soccorso viene il Comitato Arbitri Regionale che conferma: si giocherà il minuto più l’eventuale recupero, poi si ritorna negli spogliatoi per un brevissimo intervallo e quindi si riprende con il secondo tempo. 

GLI ARBITRI - Torniamo ai nostri due maggiori campionati umbri. Nelle 314 partite disputate 91 sono di Eccellenza dove sono stati utilizzati 26 arbitri Can D che hanno diretto altrettante partite e 23 arbitri della nostra regione che hanno arbitrato le 91 partite rimanenti.

In Promozione invece tutte e 197 le partite disputate (manca appunto Pierantonio-Casa del Diavolo) sono state arbitrate da 42 arbitri umbri.

Hanno esordito in Eccellenza nel corso di queste prime 13 giornate di campionato n. 5 arbitri: Edoardo Fanelli di Perugia, Giorgia Rossi di Perugia, Marco Apuzzo di Terni, Daniele Fora di Terni, Alessandro Donati Guerrieri di Foligno.

In Promozione hanno esordito n. 10 arbitri: Laura Giovagnoli di Perugia, Nicolò Marinelli, Gabriele Passagrilli di Perugia, Andrea Rosignoli di Perugia, Matteo Bonifazi di Terni, Ahmed Chafiqi di Terni, Diletta Ciommei di Terni, Andrea Colalelli di Terni, Taras Lukan di Foligno, Samuele Ottaviani di Foligno.

Per quanto riguarda il rendimento la stampa specializzata ritiene migliori tra i fischietti eccellenti: Simone Pannacci (25), Leonardo Cipolloni (25), Andrea Bartolucci (23), Daniele Fora (20), Giulio Nicchi (27), Filippo Trotta (26), Andrea Reali (25), Giorgia Rossi (24), Giuseppe Ciorba (25), Tommaso Capoccia (24), Marco Mammoli (25), Alessandro Donati Guerrieri (24) e Pietro Aloi (24).

Con presenze solo in Promozione spiccano i buoni rendimenti di: Diletta Ciommei (21), Laura Giovagnoli (23), Gabriele Passagrilli (22), Ahmed Chafiqi (24). 

LE CURIOSITÀ DI QUESTE ULTIME GIORNATE - Ottengono ottimi giudizi: Leonardo Cipolloni il 24/10/21 Bastia 1924 - Castiglione del Lago 2-1; Tommaso Capoccia il 31/10/21 Petrignano - Guardea 0-3; Giuseppe Ciorba il 07/11/21 Ducato Spoleto - Narnese 0-0. All’altro estremo prende un votaccio Samuele Ottaviani il 07/11/21 in Campitello - Romeo Menti 1-1. Il Corriere dell’Umbria sottolinea come non sia: “stato concesso un rigore al Campitello, che visto dalla tribuna sembrava netto, per un fallo di un difensore della Romeo Menti ai danni di Mazzoni”. Nella cronaca si precisa anche che: “l'arbitro si trovava vicino all’azione, ma nonostante ciò, concede soltanto calcio d'angolo al Campitello, tra le proteste”. All’arbitro è stato dato un votaccio. Una valutazione migliore (sia pure nella mediocrità) ha ricevuto il portiere del Campitello che si è fatto soffiare il pallone del pareggio. 

IL REGOLAMENTO QUESTO SCONOSCIUTO - Numerose segnalazioni ci arrivano circa l’esecuzione (a sentire gli sportivi) errata dei calci di punizione conseguenti ai fuorigioco rilevati a ridosso della linea mediana. In particolare, si rileva, che spesso la punizione viene battuta nella metà campo della squadra che commette l’irregolarità quando da tutti è risaputo che partire da soli dalla propria metà campo non è mai offside. C’è però una spiegazione: la punizione per fuorigioco si batte nel punto in cui il giocatore in posizione irregolare tocca la palla e nel caso (per esempio) di un fuorigioco cosiddetto ‘di rientro’ spesso il giocatore attaccante pur partendo dalla metà campo avversaria spesso tocca il pallone nella propria metà campo. Sono sottigliezze regolamentari che conoscono gli addetti ai lavori. Quello che era il gioco più bello del modo perché tutti (anche gli spettatori) conoscevano le regole, si è trasformato sempre più in un pasticcio gigantesco per pochi addetti ai lavori dimenticando che il pubblico, se non capisce ciò che vede, gira i propri interessi verso altri e più semplici sport. 

SIAMO TUTTI TECNICI E CRITICI - L’arbitro Andrea Reali l’ultima domenica ha diretto la partita Bastia – Olympia Thyrus 1-1. Suscitando comenti diametralmente opposti. Sul Corriere dell’Umbria si scrive: “sulla ruota di Bastia al triplice fischio dell'incerto Reali è uscito un pareggio per 1-1 (…) sul gol del pareggio di Tramontano (OT) sono inutili le proteste bastiole nei confronti del Direttore di gara che ha invertito il calcio di punizione da cui è scaturito poi il fattaccio”.

Il corrispondente del Messaggero fa rilevare che va segnalata: “la buona prova dell'arbitro Reali di Foligno coadiuvato molto bene dagli assistenti”.

A noi non interessa soffermarci su queste differenze di giudizio. Del resto ognuno di noi proprio parlando di calcio esprime valutazioni difformi ad altre e proprio queste difformità animano le nostre giornate da Bar dello Sport. A noi interessa sottolineare l’operato di Reali sia che abbia diretto bene o che abbia commesso un errore. Il fischietto di Foligno va valutato nel complesso dei suoi arbitraggi (nelle prime 13 giornate la media rendimento è buona) e sul fatto che sicuramente quando è in campo cerca di fare del proprio meglio per poter offrire la migliore performance arbitrale possibile anche commettendo qualche errore così come i giocatori che sbagliano gol facili

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  Scritto da Stefano Gobbi il 11/11/2021
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