ESTASI FRATTICIOLA - E' la prima squadra a festeggiare - TUTTE LE FOTO
La squadra del presidente Trippolini e di mister Bonciarelli ha tagliato prima di tutte il traguardo promozione vincendo il girone A di Seconda categoria
Vai alla galleriaSTEFANO BAGLIANI
FRATTICIOLA SELVATICA - Una stagione trionfale. Non possiamo definirla diversamente l'annata sportiva del Fratticiola Selvatica che ha sbaragliato la concorrenza del girone A di Seconda categoria, inanellando una serie impressionante di risultati: 18 le vittorie consecutive, poi sabato il pareggio che ha consegnato il salto di categoria e il ritorno in quella Prima lasciata nel 2018.
"E' stata una gioia bellissima - racconta il presidente Romano Trippolini -, avevamo fatto la squadra per provare a salire, ma da qui a vincere praticamente sempre ce ne corre. Abbiamo disputato una stagione fantastica, poi sabato in casa del Grifo Tezio abbiamo avuto cinque minuti di autentica pazzia, abbiamo preso tre imbarcate pazzesche, poi abbiamo reagito e abbiamo conquistato il pareggio proprio nel recupero. Nessun rammarico per non aver vinto anche sabato, il pareggio era sufficiente per andare in Prima categoria e per come l'abbiamo raggiunto lo consideriamo assolutamente come una vittoria!"
Quali sono le sensazioni? Vincere non è mai facile...
"Abbiamo fatto tutto al meglio possibile, siamo riusciti a creare subito un grande gruppo, fantastico, non solo dal punto dal punto di vista tecnico, ha funzionato tutto alla grande, tutti unitissimi e fortissimi. A dirla tutta - sottolinea il numero uno del club - siamo soddisfatti più del gruppo che della vittoria..."
La prossima stagione in Prima categoria con quali ambizioni?
"Di mantenerla, assolutamente nessun obiettivo prestigioso, affrontandola sempre con il nostro spirito di divertimento, perchè se manca questo a questi livelli è finita. E' un gioco, non un lavoro!"
C'è stato un momento in cui hai capito che era l'anno giusto?
"Il girone di andata le abbiamo vinte tutte ed aver ricominciato dopo la sosta vincendo ancora credo sia stato il momento in cui ho capito che ce la potevamo davvero fare. Ma in realtà c'è stata sempre grande convinzione, già vivendo gli allenamenti nel corso dei quali i ragazzi davano davvero tutto. La stagione è un collage di momenti bellissimi, dalla presentazione in occasione della sagra dello spaghetto dei carbonai fino a sabato che ci ha dato la matematica certezza della promozione".
A chi dedichiamo questo successo?
"Assolutamente al paese che ci è sempre stato molto vicino, è la vittoria di tutti! Un grazie infinito a tutti i dirigenti, impegnati al massimo con grande passione ed entusiasmo, alla squadra ed allo staff tecnico guidato da mister Daniele Bonciarelli, con il quale hanno collaborato il vice Carlo Muchetti ed il preparatore dei portieri Daniele Sevoli".
Qualche scaramanzia nel corso della stagione?
"Assolutamente, sono molto scaramantico e così ho messo sempre le stesse scarpe rosse. Le indossavo al momento della vestizione dei calciatori, nello spogliatoio. Sono calzature estive per cui quando era freddo dovevo raddoppiare i calzini, ma le vittorie scaldavano a prescindere delle temperature..."
Ancora tre giornate alla fine, voi avete vinto, ma alle vostre spalle c'è grande battaglia: chi vi accompagnerà in Prima categoria?
"Credo che il Colombella sia la squadra favorita, però sarà una gran bella lotta con il Fontanelle e non è da escludere il Moiano che sta rientrando."