FAIR PLAY - Il nobile gesto di Diego Lombardi del Petrignano

STEFANO BAGLIANI

Non capitano spesso e quindi quando li registriamo siamo particolarmente contenti di dargli lo spazio che meritano perchè determinati gesti sottolineano la correttezza e l'amore per il calcio, lo sport che tutti noi amiamo più di qualsiasi altro.

L'epiosodio in questione ha avuto per protagonista il difensore centrale Diego Lombardi del Petrignano, squadra che ieri era impegnata in casa della Real Virtus, prima della classe nel girone C di Prima categoria.

Siamo intorno alla mezz'ora della prima frazione ed il risultato è fermo sullo 0-0 anche se è il Petrignano che ci prova maggiormente. Su una conclusione scoccata da fuori area da un petrignanese la sfera subisce una deviazione e conclude la sua corsa in rete. Il tocco che ha portato la palla ad infilarsi alle spalle del numero uno di casa però è con una mano ed è involontario assolutamente, ma il centrale difensivo Lombardi si autoaccusa immediatamente rinunciando al gol che avrebbe portato avanti la sua squadra. 

Un gesto nobilissimo che è gioco forza da esaltare, in uno sport bellissimo come il calcio, dove però insieme alle tante giocate tecniche belle da vedere si registrano spesso anche tante sceneggiate inutili e gesti inconcepibili, anche e soprattutto ad alti livelli, dai quali molti dei nostri ragazzi prendono purtroppo esempio...

Non è così per Diego Lombardi al quale facciamo un grande plauso per questa sua decisione, non usuale... Per la cronaca, pochi minuti dopo il Petrignano è comunque andato avanti nel punteggio grazie a Fiorelli, per poi subire la rimonta nella seconda parte della gara, ad opera di Eddardary su rigore e Antonini in prossimità del 90°. 

Una domenica dunque con due vincitori: la Real Virtus per i tre punti conquistati e Lombardi per la grande sportività dimostrata!