PIETRAFITTA PROMOSSO - Silvestrini: "Decisiva la voglia dei ragazzi!"

STEFANO BAGLIANI
PIETRAFITTA - Nel 2019 la ripartenza, quest'anno la prima, grande gioia del nuovo corso del Pietrafitta che ha tagliato il traguardo vincendo la finalissima play off del girone B di Seconda categoria contro la Virtus Foligno conquistando la Prima categoria.

Tra i protagonisti di questa splendida cavalcata ovviamente mister Edoardo Silvestrini, in panchina dalla rinascita del club: quanto è grande la soddisfazione dopo questa bellissima impresa?
"Noi ci speravamo di fare i play off anche perchè affrontare la Seconda categoria senza puntare almeno ai play off secondo me non ha molto senso... Sono da quattro anni qui e anno dopo anno abbiamo sempre aggiunto qualche pedina del posto, soddisfando l'obiettivo della società di far giocare i ragazzi del posto. Siamo partiti bene, ogni gara è stata un crescendo, da tutti i punti di vista e abbiamo centrato l'obiettivo".

Con la Virtus Foligno è stata più dura del previsto?
"Ci abbiamo giocato due volte in pochi giorni e aver vinto lo scontro diretto in campionato ci ha dato la seconda posizione, potendo così giocarcela in con due risultati, una situazione di vantaggio non indifferente. Però loro hanno confermato di essere una bella squadra, molto fisica e con alcuni elementi davvero bravi".

Il vantaggio di giocare in casa dicevi, ma lo score dice che avete fatto più punti in trasferta...
"I numeri dicono questo in effetti - ammette Silvestrini - in casa perso abbiamo perso con Collepepe e Pontano, in questo caso all'ultimo minuto e lì forse sono scemate le chance per il primo posto. In effetti comunque siamo una squadra che ci difendiamo bene, il girone di andata appena 6 gol subiti e poi qualche infortunio ci ha condizionato un po'... La nostra struttura è per giocare un po' più di rimessa, non avevamo tanti giocatori da doppia cifra ad eccezione di Minciotti, così mi sono adattato alle caratteristiche dei giocatori".

C'è un segreto nel vostro successo?
"Sicuramente la voglia dei ragazzi di Pietrafitta di far vedere che potevamo giocare nella squadra del paese e di poter tornare in Prima categoria. In parecchi sono tutti della stessa età, ben 14 sono di Pietrafitta, 4 di Perugia e in più mio nipote Ruspolini, il difensore centrale".

A chi dedichiamo questa promozione?
"In primis a Mauro Cappelloni, che sta vivendo un momento purtroppo difficilissimo, speriamo vada tutto bene. Ha creato grande entusiasmo, portando tanta gente al campo, è il nostro capo tifoso! E poi a mio figlio Riccardo, 10 anni, che mi segue sempre e viene anche in panchina!"

C'è un giocatore che vorresti pescare nel girone B per la prossima stagione?
"Intanto spero di restare, con l'augurio che si faccia nel caso una squadra capace di lottare per la salvezza. Chi porterei in Prima? Tre giocatori mi hanno impressionato, Pontani e Stefano Stella della Pontano, e Matteo Volpi della Virtus Foligno, ma non credo possano venire a Pietrafitta..."