PAVIGLIANITI SALUTA DEL NERA: "Storia bellissima, ambiente super!"

STEFANO BAGLIANI
Si chiude anche la seconda esperienza di Umberto Paviglianiti sulla panchina del Del Nera. Nel biennio alla guida del club sanliberatese, il tecnico ha, tra i tanti meriti, anche quello di aver portato, nella scorsa stagione, la squadra biancoazzurra alla finalissima play off per salire in Promozione. Quest'anno l'eccezionale stagione scorsa non si è ripetuta, ma la tranquilla salvezza raggiunta è comunque motivo di orgoglio per il coach che lascia l'ambiente salutando tutti con grande affetto.
«Ebbene si, anche le belle storie giungono al termine: la storia tra il sottoscritto ed il Del Nera dopo due anni è arrivato ai saluti finali.
Un percorso che in questi due anni ha avuto due facce diverse del calcio. Lo scorso anno i ragazzi hanno conquistato una finale playoff, SCRIVENDO LA STORIA DI QUESTA SOCIETA', persa dopo aver fallito un rigore.
Ho sentito e letto da più parti, che si è trattato di 'UN MIRACOLO', io invece dico che è arrivato solo GRAZIE AI TANTI SACRIFICI FATTI DAI RAGAZZI, CHE HANNO RINUNCIATO ANCHE A QUALCOSA DELLA PROPRIA VITA PRIVATA.
Quest'anno invece abbiamo fatto un campionato anonimo, NONOSTANTE LA SQUADRA FOSSE PIU' ATTREZZATA DELLO SCORSO ANNO, ed è arrivata una salvezza tranquilla, che poi è L'OBIETTIVO PRINCIPAALE DELLA SOCIETA'.
Probabilmente le mie decisioni non hanno aiutato la squadra ad esprimersi al meglio. Un anno comunque che ricorderò con piacere per aver visto esordire mio figlio Francesco in Prima categoria, poco più che 17enne.
Adesso è il momento dei ringraziamenti, non di facciata ma VERI: i primi vanno a tutta la società per il supporto e la stima accordatami, soprattutto a chi, come Delfo e Remigio, nonostante gli acciacchi dell'età, non fanno mancare niente allo staff tecnico ed ai ragazzi.
Un saluto affettuoso e particolare ai MERAVIGLIOSI ragazzi dell'UDN, presenti in tutti i campi dove il Del Nera ha giocato.
Naturalmente ai ragazzi allenati in questi due anni, con in testa Capitan Scoccione, e a chi, insieme a lui, ha dimostrato che SI PUO' ESSERE PROFESSIONISTI ED UOMINI VERI ANCHE IN PRIMA CATEGORIA, ma anche chi, SENZA CATTIVERIA, soprattutto quest'anno non ha dato il massimo.
Ringrazio chi mi ha aiutato in questi due anni, condividendo le mie 'pazzie', e mi riferiscono in particolar modo a Mister Lele Di Giovanni, a Massimetto e Franceschino Corvi, e a chi mi ha aiutato 'esternamente', come i PROF. MAURO E CARLO, loro si professionisti nel vero senso della parola.
Adesso prenderò in esame le proposte arrivate, sia da prima squadre che da qualche settore giovanile importante, mirando ad un progetto serio ed ambizioso, che non vuol dire per forza vincere, ma anche SOPRATTUTTO aiutare a crescere i giovani.
Alè Del Nera, sempre!»
