Dopo l'attaccante ecco il difensore: il mercato del Milan prende quota

Dopo tutti i dubbi e le perplessità nate intorno alla rivoluzione rossonera, sembra che i tifosi del Diavolo si stiano tranquillizzando, per merito di alcuni nuovi acquisti. La situazione ad oggi non è ancora chiaramente definita né positiva nel senso stretto del termine, ma alcune delle lacune in rosa sono state riempite come meglio non si poteva. Certo, rimane la diffidenza dei tifosi nei confronti del nuovo allenatore Fonseca, anche per via del fatto che il Milan per volontà di Ibrahimovic si allena a porte chiuse. Di contro, sembra che la frase "Eppur si muove" - attribuita a Galilei - riesca a fornire uno spaccato ottimale del contesto milanista di oggi.

Dopo l'attaccante, arriva anche il difensore

Complice l'Europeo, il mercato quest'anno sta accusando una certa lentezza, soprattutto per quel che riguarda i colpi importanti. Ma adesso che le bocce sono ferme, si stanno riempiendo tutte le caselle urgenti. Nel caso del Milan, quelle riguardanti l'attacco e la difesa, in attesa di un centrocampista di rottura che serve come il pane dalle parti di Milanello. Il difensore scelto da Moncada è Strahinja Pavlovic, indicato da molti come il perfetto partner di difesa per l'inglese Tomori. Pavlovic dovrà aiutare il Milan a riguadagnarsi un posto tra i favoriti per lo scudetto indicati anche dai nuovi bookmaker reperibili online, andando a rinforzare un reparto decisivo per i trofei.

Si parla di una figura fondamentale per i rossoneri, considerando che la difesa lo scorso anno ha registrato il record negativo di gol subiti. Inoltre, in caso di eventuali cessioni (si parla di un interessamento del Newcastle per Thiaw), il reparto verrebbe ulteriormente arricchito con un altro innesto. Per finire, l'operazione Pavlovic costerà al Milan circa 18 milioni di euro tra parte fissa e bonus: un vero affare, visto che il serbo viene considerato come un astro nascente del calcio internazionale.

Il colpo Pavlovic è il secondo del calciomercato milanista, dato che il primo è stato quel Morata che ha preso ufficialmente il posto di Giroud, anche se con un numero di maglia diverso (il 7, donato gentilmente da Adli). Come anticipato, però, resta ancora almeno un tassello da posizionare nell'11 titolare, ovvero quel centrocampista di interdizione che Fonseca chiede a gran voce.

I possibili colpi futuri del Milan

Il nome individuato da Fonseca è quello di Youssouf Fofana, centrocampista centrale del Monaco, e dotato di una notevole forza fisica. Si parla di un giocatore in scadenza di contratto, dunque con un costo teoricamente inferiore al valore del cartellino. Ma il Monaco sta cercando in tutti i modi di ricavare il massimo dalla sua eventuale cessione, al punto che la distanza con l'offerta del Milan è abissale. La società francese chiede infatti ben 35 milioni di euro, mentre i rossoneri al momento non si sono spinti oltre i 18.

Il Milan ovviamente si sta guardando intorno, per non farsi cogliere impreparato. Pare infatti che l'alternativa a Fofana sia il giovane Manu Koné, il cui costo risulterebbe più sostenibile per le casse milaniste (circa 18 milioni di euro, ovvero il budget messo in preventivo per Fofana).