CHAMPIONS, EUROPA E CONFERENCE - Come cambia il sorteggio delle Coppe
Le novità in vista della stagione europea: tra manuale e automatizzato. L'intero funzionamento
Il format delle competizioni calcistiche europee è stato rivoluzionato a partire da questa stagione, con un impatto significativo sulle modalità di svolgimento della UEFA Champions League, Europa League e Conference League. La novità più eclatante riguarda la struttura della fase iniziale, che abbandona i tradizionali gironi per adottare un unico girone allargato. In questa nuova configurazione, ciascuna squadra affronterà un totale di otto avversari diversi, ad eccezione della Conference League dove i match saranno sei.
L’innovazione del format ha reso inevitabile un cambiamento anche nelle modalità di sorteggio, che, a differenza degli anni passati, non sarà più manuale. La complessità e l'enorme numero di combinazioni possibili avrebbero infatti richiesto l’utilizzo di oltre 1000 palline, rendendo il procedimento praticamente impossibile da gestire manualmente. Per questa ragione, il sorteggio sarà interamente automatizzato, gestito dalla società AE Live attraverso un sofisticato software appositamente sviluppato.
Durante la cerimonia di sorteggio, gli avversari di ciascun club verranno selezionati automaticamente dal sistema informatico, seguendo precise direttive preimpostate. Tuttavia, per mantenere un elemento di tradizione, il club da sorteggiare sarà scelto manualmente sul palco. Una volta selezionata la squadra, il computer estrarrà gli otto avversari seguendo due criteri fondamentali: nessun club potrà affrontare più di due squadre dello stesso campionato nelle prime otto partite, e sarà evitato ogni scontro tra squadre della stessa nazione in questa fase.
Questa procedura non sarà lasciata al caso: per garantire la massima trasparenza e correttezza, le scelte del software saranno sottoposte a verifica da parte di due sistemi indipendenti. Successivamente, l’intero processo sarà supervisionato dalla società di revisione EY, che avrà il compito di garantire l'integrità del sorteggio.
Nonostante l'automatizzazione, il sorteggio manterrà una durata simile a quella degli anni precedenti, stimata intorno ai 35 minuti. Questo equilibrio tra tradizione e innovazione mira a preservare l’emozione e l’attesa che caratterizzano da sempre questi eventi, garantendo al contempo una gestione più efficiente e sicura di un processo divenuto estremamente complesso.
In conclusione, il nuovo format e le modalità di sorteggio automatico rappresentano un'evoluzione necessaria nel panorama delle competizioni calcistiche europee, volta a rispondere alle esigenze di un calcio sempre più globale e competitivo, senza tuttavia rinunciare all'integrità e alla trasparenza che da sempre contraddistinguono questi tornei.