De Rossi vuole essere competitivo in tutte le competizioni
Finalmente, dopo la pausa estiva, la Serie A ha riaperto i battenti e nel terzo fine settimana di agosto 2024 si va consumando la giornata iniziale della stagione 2024-25. Le prime giornate sono sempre interlocutorie, le squadre spesso partono in salita se non, addirittura, steccano la partenza. È successo al Bentegodi dove il Napoli di Conte è caduto sotto i colpi dell’Hellas Verona vittoriosa per 3-0.
Partenza frenata anche per Inter, 2-2 col Genoa, Milan, identico risultato col Torino e Bologna fermato in casa dall’Udinese (1-1). La Roma di De Rossi, invece, è andata a cogliere un punto sul campo del Cagliari (0-0). La situazione dei giallorossi preoccupa i tifosi soprattutto in funzione delle partenze. De Rossi dopo avere perso Lukaku rischia di perdere anche Dybala, attirato dai petrodollari, mentre Tammy Abraham non fa mistero di volersi accasare tra i rossoneri di Fonseca, anche se l’acquisto di Morata sembra avere completato la rosa rossonera.
Queste difficoltà di inizio stagione non possono che riverberarsi anche in campo europeo dove le quote Europa League, sulla squadra vincente non sono ancora disponibili anche per via del nuovo format. In pratica le 36 squadre iscritte al torneo daranno via a un girone unico. Ciascuna partecipante disputerà inizialmente otto partite, l’accoppiamento verrà fatto in base al ranking delle partecipanti. Le prime otto accederanno direttamente alla fase finale, le restanti otto risulteranno dallo spareggio tra le classificate dal 9° al 24° posto.
Come da classifica Serie A 2024, saranno i cugini biancocelesti a fare compagnia ai giallorossi in Europa League col rischio che in corso d’opera un altro derby tra capitolini si aggiunga a quelli già previsti.
Tornando alla Serie A la Roma di De Rossi è presenta parecchie incongnite, la sessione del Calciomercato è ancora aperta e quello della Roma è particolarmente fluido. Si è già parlato di chi è andato via e di chi vorrebbe andarsene, tutti pezzi da novanta, ma chi sono i sostituti?
Le cessioni, a vario titolo, di Spinazzola, Llorente e Kumbulla hanno lasciato larghi vuoti in difesa. Per ora i rimpiazzi consistono in Sangaré e Dahl. Oltre all’arrivo quasi certo del terzino destro Assignon dal Rennes, ci sono trattative per Pubill (Almeria) e Okomu (Reims).
Boga (Nizza) e Wesley (Corinthians), ambedue oggetto di trattativa potrebbero rinforzare l’attacco giallorosso, orfano anche di Belotti accasatosi a Como, ma sotto il profilo tecnico, soprattutto per la partenza quasi certa di Dybala e quella possibile di Abraham, il saldo è nettamente negativo. Difficile dire se si tratta esclusivamente di una congiuntura sfavorevole e se quello in atto è un vero e proprio ridimensionamento.