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LA CURIOSITA' - Umbria prima in Italia per matrimoni con stranieri

Matrimoni misti in Italia: l'Umbria guida il Centro-Nord

 

L’Umbria si distingue come la prima regione italiana per matrimoni misti, ovvero unioni in cui almeno uno degli sposi è straniero. La percentuale nella regione, nota come Cuore Verde d’Italia, è pari al 23,7%. Tuttavia, a livello provinciale, Bolzano supera l’Umbria con una quota del 28,9%. Subito dopo l’Umbria si trova la Toscana con il 23,4%. Nel Centro-Nord, un matrimonio su cinque coinvolge almeno uno sposo straniero, mentre nel Mezzogiorno la quota scende a meno di uno su dieci (9,3%).

Secondo l’Istat, tra i matrimoni misti a livello nazionale, il 14,6% coinvolge uno sposo italiano per acquisizione, una percentuale che nel 2018 era esattamente la metà. Nei matrimoni tra entrambi sposi italiani, quelli in cui almeno uno è italiano per acquisizione rappresentano il 4,5%, una quota più che raddoppiata rispetto al 2018.

Considerando tutti i matrimoni in cui è presente almeno uno straniero o un italiano per acquisizione (escludendo le coppie formate da italiani dalla nascita), quasi due matrimoni su dieci vedono entrambi gli sposi italiani di cui almeno uno per acquisizione, mentre uno su dieci è composto da coppie miste con italiani per acquisizione. Questo aumento riflette un avanzato processo di integrazione, dove matrimoni teoricamente misti sono spesso tra persone che alla nascita avevano la stessa cittadinanza straniera.

Nel 2023, in Italia sono stati celebrati 29.732 matrimoni con almeno uno sposo straniero, pari al 16,1% del totale, una percentuale stabile rispetto al 2022. La quota di matrimoni con almeno uno sposo straniero è più alta nelle aree con una maggiore presenza di comunità straniere.

I matrimoni misti, dove uno sposo è italiano e l’altro straniero, rappresentano il 71,3% del totale delle unioni con almeno uno sposo straniero, pari a 21.211 celebrazioni. Tra questi, quasi tre quarti vedono uno sposo italiano e una sposa straniera (15.389 matrimoni, ovvero l’8,4% del totale nazionale nel 2023). Al contrario, le donne italiane che scelgono un partner straniero sono 5.822, pari al 3,2% del totale delle spose.

La nazionalità degli sposi nei matrimoni misti evidenzia differenze significative. Gli uomini italiani sposano più frequentemente cittadine rumene (19,8%), seguite da ucraine (9,7%), brasiliane (6,1%) e russe (5,9%). Le donne italiane, invece, contraggono matrimonio principalmente con cittadini marocchini (11,9%) e albanesi (8,5%).

Infine, i matrimoni tra cittadini entrambi stranieri sono stati 8.521 nel 2023. Tra questi, 5.184 hanno visto almeno uno degli sposi residente in Italia, mentre i restanti 3.337 corrispondono a nozze celebrate da non residenti.

Fonte: Umbria24.it

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  Scritto da Redazione il 23/11/2024
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