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DENTRO O FUORI - Il Trestina domani alla sfida che vale una stagione

Bianconeri costretti ai play out: devono solo vincere in casa del Follonica Gavorrano. Grande attesa nell'ambiente. Mister Calori recupera Marcucci.

TRESTINA - Sotto con la partita decisiva della stagione, forse tra quelle più importanti della storia del Trestina. Domani a Gavorrano i bianconeri scendono in campo per la finale playout contro i padroni di casa del Follonica Gavorrano che, al fotofinish del torneo, sono precipitati negli spareggi per evitare il baratro.

Come è noto, dopo il pari di domenica al Casini con l'Orvietana, per Ferri Marini e compagni è indispensabile trovare la vittoria entro gli eventuali tempi supplementari per scongiurare il ritorno in Eccellenza che sarebbe ingiusto e immeritato per i sacrifici messi in campo dall'inizio.

In casa Trestina c'è poca voglia di parlare e siamo assolutamente d'accordo su questa scelta: l'obiettivo comune (squadra e società) è quello di concentrarsi bene su quest'ultima "tappa" post-torneo. In 90 minuti - oppure 120 - l'undici di mister Simone Calori si gioca tutto.

Vincere in casa del Follonica Gavorrano non sarà facile, questo lo sappiamo, ma è anche vero che questi ragazzi hanno dimostrato fino ad ora si avere le qualità giuste per compiere qualsiasi impresa. Entrare nei playout era l'obiettivo del tecnico e del suo staff, come lo stesso allenatore aretino ha ammesso domenica scorsa dopo la fine del match coi biancorossi. Certo, sarebbe stato meglio giocarsi la finale in casa davanti ai propri tifosi ma, a questo punto, non c'è differenza.

C'è una salvezza da agguantare in extremis e, siamo convinti, che i bianconeri se la giocheranno fino all'ultimo per tentare il colpo in casa di un avversario caduto improvvisamente nelle sabbie mobili della classifica e, per questo motivo, potrebbe subire anche un contraccolpo psicologico. Le altre difficoltà che il Trestina potrà trovare domani (si gioca alle 16) sono, ad esempio, il terreno di gioco in sintetico, coi padroni di casa abituati a questo contesto. Ma anche questo conta poco: saranno le motivazioni, la testa, il ritmo, le gambe e gli attributi a fare la differenza.

Il presidente Leonardo Bambini (nella foto), il vice Valerio Galizi, il dg Lorenzo Bambini, il ds Santino Podrini e tutti gli altri componenti del club anche e soprattutto in questa settimana non hanno fatto mancare il loro appoggio al gruppo squadra che si è allenato con la solita dedizione sotto lo sguardo attento di mister Calori.

Pure lui, per l'impegno, la competenza e la professionalità dimostrata, meriterebbe di ottenere questa soddisfazione. Peraltro il tecnico, almeno stavolta, avrà praticamente tutti a disposizione: rientra anche dopo qualche domenica anche il centrocampista Marcucci. C'è bisogno della sua qualità e della sua esperienza per supportare la zona nevralgica del campo. Nonostante la distanza da Trestina a Gavorrano, i bianconeri saranno sicuramente seguiti da un buon numero di sostenitori che credono di ribaltare il pronostico.

Arbitro dell'incontro è Andrea Palmieri della sezione di Brindisi.

Fonte: UFFICIO STAMPA SPORTING CLUB TRESTINA

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  Scritto da Stefano Bagliani il 10/05/2025
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