SUPER TERNANA - Le Fere vedono la B più da vicino
I rossoverdi stendono il Vicenza nella sfida di ritorno al "Liberati". Ora la finalissima contro il Pescara: si comincia in casa già lunedì 2 giugno, ritorno in Abruzzo sabato 7

TERNANA - VICENZA 3-1
TERNANA (3-4-2-1): Vannucchi; Donati, Capuano, Martella; Casasola (48’ st Maestrelli), Aloi (22’ st Corradini), Vallocchia, Tito; Curcio (22’ st Ciammaglichella), Cicerelli (48’ st Fazzi) Ferrante (22’ st Cianci). A disp.: Vitali, Millico, Valenti, Montenegro, Damiani, Brignola, Bellavigna, Romeo, Donnarumma. All. Liverani.
VICENZA (3-5-2): Confente; Cuomo (22’ st Sandon), Leverbe, Laezza (22’ st Morra); De Col, Carraro (32’ st Rossi), Ronaldo (1’ st Della Morte), Zonta (32’ st Della Latta), Costa; Ferrari, Rauti. A disp.: Massolo, Gallo, Beghetto, Capone, Garnero, Fantoni. All. Vecchi.
Arbitro: Mucera di Palermo
Marcatori: 12’ pt Curcio, 12’ st Aloi, 16’ st Laezza, 22’ st Cianci
Note: Ammoniti: Sandon, Costa Recupero: 2 – 5. Angoli: 4 – 7.
Una Ternana brillante e determinata supera il Vicenza con un netto 3-1 al “Liberati” e conquista l’accesso alla finale, dove affronterà il Pescara. L’andata si giocherà a Terni lunedì prossimo, mentre il ritorno è in programma sabato 7 giugno all’“Adriatico”.
Una vittoria figlia del gruppo, della qualità del gioco espresso e della grande intensità. La squadra di Fabio Liverani ha confermato i progressi mostrati nelle ultime settimane, dominando la gara sia sotto il profilo tattico che fisico. Cambia qualcosa nel modulo iniziale: Ferrante prende il posto di Cianci nel tridente, mentre Millico e Ciammaglichella tornano a disposizione. Restano invece indisponibili de Boer, Loiacono e Krastev.
Il Vicenza si presenta con un undici ampiamente rinnovato rispetto all’andata: Laezza in difesa, Carraro e De Col in mezzo, e una coppia d’attacco inedita formata da Rauti e Ferrari. Out all’ultimo minuto Talarico per febbre.
La Ternana parte fortissimo: pressing alto e verticalizzazioni continue. Al 6’ Curcio sfiora l’incrocio con un destro preciso dalla lunetta. Quattro minuti dopo è Aloi ad andare vicino al gol, ma Leverbe salva sulla linea. Il vantaggio è nell’aria e arriva puntuale al 12’: azione corale e rapidissima, Ferrante imbecca Casasola, scarico su Donati che crossa rasoterra sul secondo palo dove Curcio, in anticipo su tutti, firma l’1-0. E come spesso accade, segna proprio l’ex.
I rossoverdi continuano a spingere e al 30’ sfiorano il raddoppio: Martella parte palla al piede dalla propria metà campo, prende campo centralmente e conclude con un sinistro che sfiora il palo. Il primo squillo ospite arriva solo nel finale di tempo con un’incornata di Laezza sugli sviluppi di un corner: palla alta di poco.
Nel secondo tempo il Vicenza prova a cambiare volto con l’ingresso di Della Morte per Ronaldo. Ma è ancora la Ternana a fare la partita, tenendo alto il pressing e limitando le iniziative avversarie. Vallocchia ci prova con un sinistro potente che però termina sopra la traversa.
Al 57’ arriva il meritato 2-0: Ferrante lavora un pallone al limite e serve Aloi, che con un preciso piatto destro trafigge Confente. Il Vicenza però reagisce subito e accorcia le distanze quattro minuti più tardi: angolo di Costa, stacco imperioso di Laezza e 2-1.
Ma la risposta della Ternana è immediata e letale: al 63’ entra Cianci e dopo soli trenta secondi trova la rete del 3-1 con una zampata di sinistro su corner perfetto di Cicerelli. È il gol che taglia le gambe ai veneti e indirizza la qualificazione.
Nel finale, unica vera occasione per gli ospiti con Ferrari, ma Vannucchi si supera con un riflesso provvidenziale, blindando il risultato. La Ternana vola meritatamente in finale, con la consapevolezza di poter ambire a qualcosa di grande.
