Torino, Cairo è il Re delle Plusvalenze: ecco quante ne ha fatte

Il Torino si prepara a vivere la 21ª stagione sotto la gestione di Urbano Cairo. Nonostante le indiscrezioni su una possibile cessione del club – smentita dallo stesso patron che ha respinto l’ipotesi RedBull – la dirigenza granata è al lavoro per costruire la squadra da affidare a Marco Baroni, subentrato a Paolo Vanoli sulla panchina granata.
Samuele Ricci al Milan: operazione da 25 milioni
Il Torino ha ufficializzato la cessione di Samuele Ricci al Milan per una cifra complessiva di circa 25 milioni di euro, bonus inclusi. Questa trattativa porta nelle casse granata una plusvalenza stimata in oltre 19 milioni di euro, confermando la strategia del club di valorizzare e rivendere i propri talenti per sostenere il bilancio.
Le cessioni record nell’era Cairo: Ricci quarto
Con la partenza di Ricci, le plusvalenze complessive del Torino nell’era Cairo salgono a 375 milioni. In questa speciale classifica, al primo posto c’è la cessione di Gleison Bremer alla Juventus (37,3 milioni), seguita da quella di Alessandro Buongiorno al Napoli (32,8 milioni). Terzo posto per Davide Zappacosta, ceduto al Chelsea nel 2017, prima ora di Samuele Ricci.
Plusvalenze, un pilastro dei conti granata
Le plusvalenze rappresentano da anni un pilastro fondamentale per il bilancio del Torino. Nel 2024 hanno inciso per il 43,4% sul fatturato complessivo (58,5 milioni su 134,5 milioni), seconda percentuale più alta dal 2005, dietro solo al 2017 quando toccarono il 48,6% grazie a operazioni come quelle di Zappacosta, Maksimovic, Bruno Peres e Benassi.
Il picco del 2017 con oltre 71 milioni
Il 2017 resta l’anno d’oro per le plusvalenze del Torino sotto Cairo, con un totale di 71,2 milioni che spinsero il fatturato a quota 146,4 milioni. Da allora il club granata ha continuato a fare delle cessioni un asset strategico, complice anche una politica volta a valorizzare giovani da rivendere a cifre importanti.
Il futuro: quota 400 milioni nel mirino
Con la recente cessione di Ricci, le plusvalenze dell’era Cairo sfiorano i 375 milioni. Una cifra destinata a crescere già da questa estate, visto il mercato ancora in corso. Il club guarda con interesse ad altre possibili trattative in uscita che potrebbero portare il totale a superare la soglia dei 400 milioni, consolidando il modello economico che accompagna la gestione Cairo dal 2005.
