CALCIOMERCATO INTER - Le ultime mosse: Calha in bilico, però...

La trattativa per Hakan Calhanoglu tiene ancora l’Inter in bilico. Nonostante il finale sembri ormai scritto con il Galatasaray, la distanza economica tra i club è ancora enorme: l’Inter chiede 30 milioni, mentre i turchi offrirebbero circa 15. Nel frattempo, il club nerazzurro spinge per chiudere la questione entro 15 giorni, prima dell’inizio del ritiro, per evitare complicazioni nella prossima stagione.
Ederson: il sogno per il centrocampo nerazzurro
Con l’eventuale partenza di Calhanoglu, l’Inter punta tutto su Ederson dell’Atalanta come rinforzo a centrocampo. È il profilo preferito rispetto ad altri nomi come Stiller, Frendrup e Rios. Tuttavia, il club bergamasco non accetterà offerte inferiori ai 50 milioni, cifra che l’Inter sa essere alta ma che è pronta ad affrontare solo con le risorse giuste provenienti dalle cessioni.
Le cessioni come chiave per finanziare il mercato
Per finanziare l’acquisto di Ederson, l’Inter deve liberare spazio sia in organico sia nel bilancio. Tra i giocatori sul mercato ci sono Frattesi, Esposito e Stankovic. Su Frattesi c’è forte interesse dell’Atletico Madrid, che potrebbe concretizzare un’offerta inferiore ai 40 milioni rispetto ai 45 richiesti a gennaio. La Fiorentina segue Esposito, mentre il Bruges punta forte su Stankovic, potenziale sostituto di Jashari al Milan.
Cambi tattici e opportunità per Frattesi
Il cambio di allenatore con l’arrivo di Chivu ha rilanciato la situazione di Frattesi, che potrebbe trovare più spazio anche in nuovi moduli tattici diversi dal tradizionale 3-5-2. Questo rende il centrocampista un asset importante, ma non intoccabile per l’Inter, che valuta con attenzione ogni possibile offerta per lui, soprattutto dal mercato spagnolo.
Il mercato in bilico: l’Inter tra strategie e attese
Dopo aver anticipato gli acquisti di Sucic, Luis Henrique e Bonny, ora l’Inter deve calibrate bene le prossime mosse, puntando a chiudere le partenze per liberare risorse e fare l’assalto decisivo a Ederson. Il club nerazzurro sa che ci sarà da scalare una montagna, ma la strada per rinforzare la squadra c’è, anche se richiede pazienza e precisione nelle trattative.
