Serie A Juve col dilemma Openda: spazio e ruolo al centro del progetto

La Juventus di Igor Tudor a Verona ha mostrato un approccio prudente, privilegiando strade conosciute e limitando le variabili. Il risultato è stato una gestione prevedibile delle situazioni, con pochi spunti offensivi e un Openda incapace di emergere. Le scelte tattiche hanno penalizzato il belga, che ha totalizzato solo 22 tocchi, 5 palle perse e 1 tiro, evidenziando difficoltà nel trovare spazio.

Openda in difficoltà: spazio e contesto

Il belga soffre la mancanza di spazi e punti di riferimento. Tudor stesso ha ammesso: “Lois ha bisogno di spazio, deve andare dove vuole”, ma in Serie A le occasioni per attaccare liberamente sono rare. La Juve fatica a costruire contropiedi efficaci, rendendo Openda poco incisivo. Serve quindi un posizionamento chiaro e soluzioni di gioco specifiche per valorizzarlo.

Il nodo del ruolo in attacco

Con David e Vlahovic in campo, gli spazi condivisi diventano un problema. Il tecnico preferisce sfruttare le caratteristiche fisiche di Vlahovic o la spalle alla porta di David, mentre Openda fatica a incidere come riferimento centrale. L’inserimento di Kolo Muani sarebbe stato più naturale, ma il belga è costretto a cercare un ruolo in una struttura ancora in fase di adattamento.

Possibili soluzioni contro l’Atalanta

Il match con l’Atalanta potrebbe offrire metri da attaccare e un contesto più favorevole per Openda. Tudor potrebbe pensare a una punta di fianco con Yildiz alle spalle, creando supporti in grado di liberare spazio e favorire il movimento dell’attaccante, cercando finalmente un equilibrio tra pragmatismo e valorizzazione dei giocatori offensivi.

Tra pragmatismo e sviluppo del gioco

La sfida resta trovare un equilibrio tra certezze tattiche e creatività. La Juventus deve gestire il proprio attacco con prudenza, ma anche dare strumenti a Openda per incidere. Le settimane iniziali sono cruciali per consolidare intesa e ruolo, e Tudor dovrà sperimentare senza perdere solidità, trovando soluzioni che rendano l’attacco fluido e pericoloso.