L’infortunio improvviso ha accelerato riflessioni e decisioni. L’Inter si è ritrovata a dover intervenire subito, cercando un profilo affidabile per colmare un vuoto pesante sulla fascia destra. Il Calciomercato nerazzurro entra così in una fase calda, fatta di ultimissime e trattative live, con l’obiettivo di trovare una soluzione pronta all’uso.
Dumfries ko e mercato obbligato
Lo stop di Denzel Dumfries, costretto all’operazione e a uno stop di circa tre mesi, impone una scelta rapida. Marotta e Ausilio non possono permettersi scommesse, servono certezze immediate. Da qui l’attenzione su profili già rodati in Serie A, capaci di inserirsi senza lunghi tempi di adattamento.
Norton-Cuffy in cima alla lista
Il nome che convince di più è quello di Brooke Norton-Cuffy, rivelazione del Genoa. Le sue prestazioni hanno attirato l’interesse della dirigenza nerazzurra, che lo considera il profilo ideale per caratteristiche tecniche e fisiche. Una scelta maturata rapidamente, anche alla luce delle difficoltà incontrate su altre piste esplorate in precedenza.
La rinuncia a Palestra
La prima idea portava a Marco Palestra, talento di grande prospettiva ma di proprietà dell’Atalanta. I rapporti recenti, però, hanno suggerito prudenza dopo la delusione dell’affare Lookman. Virare su Norton-Cuffy è stata quindi una conseguenza logica, dettata dalla necessità di evitare nuove complicazioni nelle trattative live.
Convincente dal vivo
Osservato da vicino nell’ultimo turno di campionato, l’esterno del Genoa ha convinto tutti, Chivu compreso. Intensità, spinta costante e personalità sono qualità che hanno colpito la dirigenza. L’inglese sembra già pronto per un salto di livello, elemento fondamentale nelle ultimissime di Calciomercato nerazzurro.
Identikit del profilo ideale
Classe 2004, Norton-Cuffy è cresciuto nel vivaio dell’Arsenal e ha sviluppato un gioco molto offensivo. Velocità, atletismo e capacità di coprire tutta la fascia lo rendono simile a un Dumfries 2.0. Può agire sia da terzino che da esterno a tutta fascia, offrendo diverse soluzioni tattiche.
Il nodo prezzo
L’unico vero ostacolo resta la valutazione economica. Il Genoa non apre a discorsi sotto i 20 milioni di euro, cifra importante per un’operazione di gennaio. L’Inter riflette sull’investimento, consapevole che anticipare la spesa potrebbe però garantire stabilità immediata sulla corsia destra.
Alternative sullo sfondo
Restano vive anche altre piste. Belghali è seguito con attenzione, ma la Coppa d’Africa lo renderebbe indisponibile nel momento chiave. Moris Valincic, valutato 18 milioni dalla Dinamo Zagabria, è invece considerato un piano d’emergenza. Tutto ruota attorno a Norton-Cuffy, priorità assoluta nelle trattative live.
